FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] in diverse città e in successive edizioni, sono: Delle pratiche di meditazione…, Napoli 1600, Venezia 1607 e 1619; Delle verità discorsi XVIII, Lucca 1603; Viaggio al Monte Calvario, distinto in sei settimane, dove si medita la Passione del Signore ...
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GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] il fondatore dell'Ordine; il G. rispose producendo i documenti originali, con una lettera e un Discorso in difesa della verità della nostra istoria (inedito: cfr. Boffitto).
Nel 1620, mentre terminava di scrivere la vita del beato A. Sauli, pubblicò ...
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BELLATI, Bartolomeo (Bartolomeo da Feltre)
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Benché sia nato, nella prima metà del sec. XV, da una nobile e illustre famiglia di Feltre, poche sono le notizie biografiche a lui relative giunte sino [...] 1481 eche ebbe la fortuna di numerose ristampe; un Liber collectaneus de ver. Conceptionis B. Mariae (Bononiae 1481); e otto Rationes, le pena la scomunica, false, erronee, contrarie alla verità le tesi degli oppositori e le loro interpretazioni ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] al sempre misero, cieco, ed ostinato Ebraismo in forma di disputa tra l'Ebreo, ed il Cristiano, finalmente decisa a favore della Verità; cioè, che non può darsi Dio, se non Uno in essenza, e Trino in persone.
Dedicato a Clemente XII, questo opuscolo ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] germani. Anche per questo la sua amarezza trova pace solo nel lungo colloquio con la "Filosofia", in un interiore dialogo con la verità che ha al suo centro la considerazione della persona umana e della sua dignità.
B. fu ucciso a Pavia, forse dopo ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dogmatica de unione, tenuta dinnanzi alla delegazione greca il 13 e il 14aprile del 1439. Partendo dall'assioma dell'unità della verità, a cui si rifacevano sia i Padri greci sia i Padri latini, B. dimostrava, per mezzo di un'analisi grammaticale e ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] II presiedette a Roma un primo concilio per discutere la riforma della Chiesa. Il decreto contro i simoniaci, per la verità abbastanza cauto per non suscitare subito reazioni violente, che C. II promulgò nel corso di questo sinodo, è ricordato ancora ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] della vita claustrale tra le sue stesse consorelle che vedevano i rischi di snaturamento delle consuetudini, in verità più duttili, che caratterizzavano i monasteri romani. Diffidenze nei confronti del padre confessore (che fu allontanato), aperte ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] a Liegi, ma questi, che temeva lo stato di guerra e la scarsa sicurezza delle strade, rimandò ripetutamente il viaggio. In verità sin dalla vigilia della sua partenza da Roma il F. era stato ammonito, come testimonia T. Amayden, di non farsi ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] . Ma, contrastando l'opinione allora diffusa nella cultura cattolica, afferma la piena credibilità, cioè la verità storica, delle manifestazioni spiritiche e magnetiche, ed infatti la maggior parte delle seicentoquarantasei pagine dell'opera ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...