CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] inoltre altre cose contro ministri, attribuendo loro gran colpa de' peccati de' prencipi perché non le rappresentano le cose con verità e sincerità" (relazione di Egidio Spinazzi del 10 ag. 1602, in Silvestri, pp. 374 ss.). Il Popolo che affollava la ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] testi etnologici ordinati geograficamente. Nella prefazione introdusse un tema che tratterà poi in diverse occasioni, quello della «verità del mito»: sottratto al carattere metastorico che gli riconoscevano alcune correnti di studio (in primis quelle ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] , quasi polemicamente, la scuola tomistica, secondo la quale nel pensiero di s. Tommaso sono contenute la scienza e la verità. Non tutti gli incunabulisti sono d'accordo sulla data di pubblicazione dell'opuscolo napoletano e sul nome dell'editore ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] stelle, che non è divisa da diversità di razze o di culti, ma è formata da tutti i cercatori sinceri della verità», comunicava nel 1932 (Frammenti di un’amicizia senza confini, 1991, p. 22).
Non era in questione la propria appartenenza alla «Chiesa ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] del Boetti. Cristo non è che un uomo, il Paradiso non è che l'assenza eterna del dolore: queste le altre verità della nuova fede. Alle quali si aggiungono precise norme morali: leciti sono la fornicazione, l'incesto, il suicidio; delitti gravissimi ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] il papa in un breve diretto a Luigi XIV si era già dichiarato soddisfatto per la sottomissione dei quattro, che, in verità, era più apparente che reale. Anche per segnalazione dei gesuiti Annat, confessore del re, e Fabri, l'A. cercò di convincere ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] secondo grado di giudizio nel caso ci fosse una «già confortevole sicurezza» circa la pronuncia del collegio giudicante (Verità e giustizia nella doppia sentenza conforme, in La doppia conforme nel processo matrimoniale. Problemi e prospettive, Città ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] invece il Muratori, nemico di ogni "fanatismo", quindi denominato eretico, "ciò che accade a tutti quelli che difendono intrepidamente la verità e le sane dottrine" (vol. VI, stampato anche a parte col titolo I caratteri dell'eresia proposti ai veri ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] , di cui era progettata l'erezione, e poi a Lubiana). Al prelato era destinata una pensione annua di 10.000 fiorini, in verità superiore alle sue rendite precedenti. Il 24 settembre egli inviava al pontefice la rinuncia: Pio VI, con un breve del 23 ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] durante il suo priorato a Fiesole, l'autore insisteva non tanto sui pregi di eleganza letteraria quanto sulla verità della dottrina contenuta nell'opera. Nella lettera dedicatoria a Pietro Barozzi, vescovo di Padova, premessa alla seconda edizione ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...