DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] dux. L'assunzione del titolo ducale non va però interpretata come segno di emancipazione politica dai duchi di Napoli (in verità realizzata da tempo), ma corrispondeva piuttosto al desiderio di prestigio di un signore, il padre del quale aveva potuto ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] di Valiano, e lamentava che il disordine portato nelle sue terre dalla guerra d'Arezzo lo stesse rovinando economicamente. La verità era che, stretti fra Siena e la Chiesa, i Cortonesi si andavano sempre più orientando, nella loro continua ricerca di ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] e d'illuminarsi" (Solari), dedicò tutto il tempo libero a studi di politica, morale, filosofia, eloquenza ("talento per verità enciclopedico", lo definiva nel 1798 P.A. Zaguri, p. 335): non pubblicò nulla ma profuse cospicui aiuti economici e ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] il soprannome di "schiavo" e la qualifica "di piccola e vile nazione e di poca scienza" (poco conciliabile in verità con ciò che sappiamo della sua attività di scriba del senato e di ambasciatore), avrebbe organizzato il governo romano secondo il ...
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BUSINELLO, Alvise
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova il 10 marzo del 1552 da Alessandro. Dopo alcune "ballottazioni" sfortunate, iniziò l'attività pubblica nel 1580 con l'elezione, per quell'anno, [...] erudita. Spesso sottolinea l'attenzione portata ai documenti, alle cronache dei predecessori e dei contemporanei, il suo scrupolo della "verità" (Cronica, ms. B.P. 1462/1, c. 183v), anche se poi, frequentemente, perfino nel parlare di avvenimenti ...
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GRIMALDI, Lanfranco (Natta)
Riccardo Musso
Nacque a Genova nei primi anni del Duecento da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile.
Il padre era stato uno dei più importanti [...] pretorio, ritirandosi in casa di un privato cittadino. In città scoppiarono tumulti e, secondo quanto narrato, per la verità abbastanza confusamente, da Giovanni de Mussis, il "popolo" impose al proprio capitano, il già ricordato Uberto de Iniquitate ...
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CASALI, Guglielmino
Franco Cardini
Figlio maggiore e molto probabilmente unico di Uguccio detto il Vecchio, ereditò dal padre la posizione di prestigio nella politica cortonese. Se ne ignora la data [...] presenta, nell'anno 1319, podestà di Roccastrada; ma essa, dato lo stato delle fonti, sembra dubbia. Se corrispondesse a verità farebbe pensare a un riavvicinamento fra i Casali, ghibellini, e la Siena dei Nove. Roccastrada difatti, contesa tra Siena ...
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DELLA CHIESA, Lodovico, conte di Isasca e di Cervignasco
Federica Paglieri
Nacque a Saluzzo nel luglio del 1568 da Agostino Francesco e da Anna d'Aubry. Seguì gli studi di giurisprudenza nello Studio [...] delle indagini storiografiche del Della Chiesa. Nell'introduzione l'autore tenne a sottolineare che nel tentativo di ricostruire la verità storica della sua patria egli aveva "voluto vedere non solo le istorie antiche e moderne, ma anco gli archivi ...
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BUTERA, Carlo Maria Carafa Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Castelvetere (oggi Caulonia), in Calabria, il 22 febbr. 1651 da Fabrizio marchese di Castelvetere, principe della Roccella [...] Sicilia per dedicarsi agli studi di filosofia e matematica e alla meditazione religiosa e dare alle stampe diverse opere. In verità esse non eccellono né per originalità di pensiero né per particolari pregi di stile e appaiono semplice frutto di un ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] che suscitarono vive reazioni, di cui è esempio H. Enea Spalma, In ordine alle azioni del Marchese Annibale Porroni la verità svelata e la bugia flagellata, Venetia 1684; C. A. Vianello, Il Senato di Milano organo della dominazione straniera, in Arch ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...