LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] ; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, pp. 113-126, 269-272, 1098; G.M. Cantarella, La costruzione della verità. Pasquale II, un papa alle strette, Roma 1987, pp. 86, 137; P. Supino Martini, Roma e l'area grafica romanesca (secoli X ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] en cest art que pour estre mon aage vieil et septuagénaire...", aggiungendo che ai bei discorsi egli aveva sempre preferito la verità.
Nel corso dei dibattiti non sfuggì la fermezza della posizione del B. contro la pratica dei duelli, né si mancò di ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] ragione, col dovere e col senso cristiano, dirò che convien essere ottimo e pieno di vera e leale gratitudine perché veramente gli aiuti della Serenità Vostra lo hanno conservato e difeso; ché senza essi conveniva cadere e restar servo degli Spagnoli ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] pure era stato posto all'Indice nel 1841, il quale era stato capace di elevarsi a quelle regioni serene della verità "dove tutti gl'intelletti sono o divengono naturalmente cattolici". Nel 1879 uscì a Roma la versione italiana dei Grabdenkmäler der ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] la religione come religione naturale e non rivelata, e come servizio e missione la propagazione dell'utopia, cioè della "verità autentica", nella certezza che la conoscenza di essa avrebbe indotto le genti ad accettarla e a realizzare le attese ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] D. Biondi, Il Resto del carlino 1885-1985. Un giornale nella storia d'Italia, Bologna 1985, p. 185). Il fatto veramente storico era invece per lui il conferimento del ministero della Pubblica Istruzione a Gentile (G. Gentile, in Giornale di Roma, 12 ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] Recentemente alcuni autori hanno indicato come responsabile il conte Enrico di Champagne. Ma in realtà appare impossibile giungere alla verità. L'influenza di C. nella storia dell'Oriente latino non ebbe comunque termine con la sua morte. Quando egli ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] che si trattava di un vero errore. Mussolini nominò anche una commissione d'inchiesta per appurare se corrispondesse a verità l'accusa che il B. avesse accumulato enormi ricchezze: l'esito dell'indagine fu negativo.
Scritti principali: il Diario ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] di una delle opere più importanti del genere in Italia, i Ragionamenti di F. Carletti (Firenze 1701), stampati in verità in una veste testuale assai scorretta, che è stata però alla base di tutte le edizioni successive.
Particolarmente felici dal ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] 'uomo colpito dalla buona e dalla cattiva sorte: questo volle significare la dedica a lui del De remediis utriusque fortune. In verità, a ben guardare, la vita del C. fu sì tumultuosa, tuttavia egli non può certo essere preso come esempio dell'uomo ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...