FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] di ogni umano dissidio è in Cristo e che "nessuna compagnia in fondo ci soddisfa". Dio inquietat Dio aiuta: è questa la verità che, trasmessa dalle parole dell'abate, fa da suggello a Inquisizione.
È ormai evidente che al F. interessa l'uomo intimo ...
Leggi Tutto
ANTONA TRAVERSI, Camillo
Mario Quattrucci
Nato a Milano il 27 nov. 1857, fratello di Giannino, nel 1880 si laureò in lettere all'università di Napoli. L'A. si fece presto notare per le numerose pubblicazioni [...] di abili sfruttatori, fu costretto a emigrare per evitare un mandato di cattura (C. Antona Traversi, Per l'onore e la verità, memoria defensionale innanzi alla Corte d'Assise di Bologna, s. l.[ma Londra] 1899). Le vicende di questo doloroso periodo ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] presentazione dell'opera il G. ne indicò lo scopo nel ben pensare e nel cercare, con il solo lume della ragione, la verità intorno alle materie necessarie a un principe e a un cavaliere, vale a dire politica, diritto e religione. Così fin dall'inizio ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] sfoga i sentimenti dell'animo con le "granate", le "botte" e le "girandole"". La parola non serve a comunicare, non dice la verità, è truccata come lo sono gli uomini, pronti a fingere e a nascondere: il silenzio è l'unica rivolta possibile in questo ...
Leggi Tutto
BOETTI, Teresa
Sisto Sallusti
Nata a Saluzzo il 7 nov. 1851, studiò nella scuola privata di Carolina Malfatti-Gabusi a Torino. Il debutto in una compagnia regolare avvenne nel 1867 con G. Emanuel, come [...] L. Monti, reduce da una sfortunata "quaresima" a Livorno, scritturò la B., che a Napoli ottenne un notevole successo ne La verità di A. Torelli. Passò con L. Bellotti-Bon all'epoca dell'incipiente dissesto economico di questo, e vi rimase per due ...
Leggi Tutto
D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] nostra età conforme ha fatto risplendere al mondo questo chiaro esempio di vita, questo lucido specchio di costumi, questa viva immagine di verità, dico la commedia" (C. Jannaco, Il Seicento, pp. 357 s.). Morì a Roma nel 1622 in età non avanzata e fu ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] donna colpevole non si riscatta. Rosalia, nelle Due dame (1878), siconsacra all'educazione dei figli, li tiene lontani dalla verità: che non sappiano della sua vita passata (forzatamente disonesta) e che possano ancora voler bene a una madre così. Ma ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] signora borghese in Spirito allegro di Noel Coward. Nella stagione successiva recitò in un’altra commedia di Coward, L’allegra verità, e in La tua giovinezza di Denys Amiel.
Era però più attratta dal cinema: sebbene non fosse dotata di una ...
Leggi Tutto
FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] scoprire la notizia (soprattutto quella che non si vede o si nasconde), poi per ridurre questa notizia alla sua assoluta verità, e infine per interpretarla" (Cannavò, p. 150).
Uomo di molteplici interessi (tra l'altro la pratica del disegno e della ...
Leggi Tutto
DILIGENTI, Angelo
Roberta Ascarelli
Nacque nel 1835 ad Albenga (Savona) da una famiglia di attori e debuttò giovanissimo nella compagnia paterna. Alla morte del padre, (di cui non si conosce il nome) [...] egli aveva conquistato il suo pubblico, di cui la ammirazione andava ognor crescendo, fino a diventare stupefazione. E tanta arte e tanta verità mise poi nel punto a cui a Nerone si affiochisce la voce, che l'Autore e gli amici che gli facevan corona ...
Leggi Tutto
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...