MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] esibizioni, in cui manifestò doti di buon declamatore al servizio di composizioni di Ch. Baudelaire, S. Mallarmé, P. Verlaine, A. Rimbaud. Contemporaneamente valorizzava e metteva a fuoco la propria immagine in un costante e riuscito esercizio di ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] – che si riteneva poeta «sano e sincero» – rivelava la tendenza ad ammirare «per suggestione » i decadenti: Wilde, Verlaine, Rossetti, Maeterlinck, Baudelaire.
A Firenze, dove si trattenne fino al 1907, visse la giovinezza («lasciai la spoglia della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato definito un’epoca neobarocca per la riscoperta del Seicento come [...] visibile in Stéphane Mallarmé, non per caso sovente accostato a Louis de Góngora, ma anche nelle predilezioni barocche di Paul Verlaine, attestate da un sonetto come À propos d’un “centenaire” de Calderon (1881). Né può sfuggire la riabilitazione dei ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] del C., La grande farandole; egli aveva già esposto nel gennaio di quell'anno alcune sue maquettes per Les fêtes galantes di Verlaine alla galleria "Gil Blas", in occasione di uno degli incontri organizzati per gli Amis de Montjoie.
Nel 1914 il C. fu ...
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ORTIZ, Maria
Simonetta Buttò
– Figlia di Giusto, patriota discendente da una nota famiglia sivigliana, e di Filomena Ruzzi, secondogenita di nove figli, nacque il 10 marzo 1881 a Chieti, dove il [...] da lei pubblicate, da Molière, Corneille e Racine a Fénelon, Prévost, Constant, Balzac, Musset, Flaubert, Maupassant, Sainte-Beuve, Verlaine e Radiguet.Nel 1957 le fu conferita dal Presidente della Repubblica la medaglia d'oro per i benemeriti ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] 'Accademia di belle arti di Roma; nel 1979 la casa editrice Gli Amici editori pubblicò la raccolta di poesie di Verlaine intitolata Femmes illustrata da tre sue acqueforti.
Nel 1980 progettò ed eseguì la sua ultima opera pubblica, una struttura in ...
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BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] Burke e del Focillon, a cui il B. scrisse introduzioni (Milano 1945), ma con la stessa opera poetica, per es. di un Verlaine, di cui il B. ripubblicò in Italia una raccolta di Poesie, conintroduzione (Milano 1946). Arte e poesia si conclude con una ...
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TENNYSON, Alfred
Mario Praz
Poeta nato il 6 agosto 1809 a Somersby (Lincolnshire), e morto il 6 ottobre 1892 a Aldworth, presso Haslemere (Surrey). Quarto dei dodici figli d'un pastore anglicano, tutti [...] 'Iddio. E dell'alessandrinismo fondamentale del T. si possono mostrare altri aspetti: l'erudita squisitezza che distolse il Verlaine dal tradurre In Memoriam, parendogli il T. un poeta "troppo nobile, troppo inglese, che, quando avrebbe dovuto essere ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] di Marco Polo (Hoepli, Milano) e le Liriche di Saffo (Edizioni del Cavallino, Venezia); nel 1946 le Poesie di Verlaine (Edizioni della Conchiglia, Milano) e IlLamento del Gabelliere, una serie di poesie di Raffaele Carrieri (Toninelli, Milano); nel ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] 'espressionismo e alla transizione verso il neorealismo.
Oltre alle opere già citate, del M. si ricordano ancora: La poesia di Verlaine (Bologna 1924); Il dramma di Grillparzer (Torino 1928); Thomas Mann (in La Rassegna nazionale, s. 3, IX [1930], pp ...
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maledetto
maledétto (ant. o tosc. maladétto) agg. [part. pass. di maledire]. – 1. a. Colpito da maledizione: un uomo m. da Dio (cui spesso si aggiunge: e dagli uomini); le anime m. dell’Inferno; anche come sost.: andate via da me, maledetti,...
saturniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. Del pianeta Saturno. 2. s. m. Ipotetico abitatore del pianeta Saturno, soprattutto in racconti di fantascienza. 3. Che, o chi, è sotto l’influenza del pianeta Saturno, e quindi è abitualmente malinconico,...