Pittore (Beverwijk 1500 circa - Bruxelles 1559). Allievo forse di J. Gossaert a Utrecht, lavorò dapprima (1529) per Margherita d'Austria a Malines, poi a Bruxelles (1531) per Maria d'Ungheria, e divenne in seguito pittore ufficiale di Carlo V. Tra le sue opere sono da ricordare: i dodici cartoni (Vienna, Kunsthistorisches Museum) sui quali G. de Pannemaker (1544-54) eseguì i magnifici arazzi del Palazzo ...
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Famiglia di arazzieri fiamminghi (secc. 16º-18º). Ricordiamo: Pieter I che lavorò per Margherita d'Austria e per Carlo V; fu nominato tappezziere di corte (dal 1523); Pieter II, figlio e collaboratore [...] figlio di Pieter I, pure tappezziere di corte di Carlo V a Bruxelles e poi in Spagna, eseguì, fra l'altro, la serie di 12 arazzi rappresentanti la Conquista di Tunisi di Carlo V, su cartoni di Jan Vermeyen (1544-54, Madrid, Palazzo Reale). ...
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MASNAGO, Alessandro
Micaela Mander
– Figlio di Giovanni Antonio, intagliatore di cammei, nacque forse a Milano nella prima metà del XVI secolo (Distelberger, 2002).
Attivo a partire dal 1560 circa, [...] da Distelberger (2002), va citata innanzitutto la Madonna con Bambino, in agata, con montatura in oro e smalti di Jan Vermeyen: da collocarsi attorno al 1590, essa si pone come un piccolo capolavoro di bravura, per il modo di rendere i vari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I maestri fiamminghi compiono viaggi in Italia per ammirare e studiare i grandi artisti [...] a Tiziano.
Dalla bottega di Scorel muovono verso Roma, tra gli altri, Herman Posthumus, Maerten van Heemskerck Jan Cornelisz Vermeyen , Lambert Sustris Jan Stephan van Calcar.
Posthumus nel 1536 firma il quadro Tempus edax rerum che è emblematico per ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] , Giulio Romano, New Haven 1958, e recens. di J. Shearman, in The Burlington Magazine, CI[1959], p. 459 n. 15, oltre che E. Vermeyen, Die Sala di Ovidio im Palazzo del Te, in Römisches Jahrb. f. Kunstgesch., XII [1969], pp. 168 s.). Il terzo ciclo è ...
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MISERONI
Micaela Mander
– Le notizie d’archivio per la famiglia milanese dei Miseroni risalgono fino al XV secolo, quando si trova traccia, nel 1453, di Giovanni Francesco (Venturelli, 2000) o Francesco, [...] ). Per le montature in oro dei suoi vasi, Ottavio si avvalse spesso della collaborazione dell’orafo fiammingo Hans Vermeyen: si veda per esempio il calice in calcedonio traslucido del Kunsthistorisches Museum di Vienna. Ottavio intagliò anche cammei ...
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