. I terreni compresi tra la fine dell'Arcaico e quelli tipicamente paleozoici, con nette faune e flore sviluppate, sono stati compresi sotto vari nomi, tutti però inesatti per un verso o per l'altro (Precambrico, [...] , per quanto dubbî (pag. 478, nn. 16, 17), e di tipici radiolari (pag. 478, nn. 18-23). Si hanno pure tracce di vermi ed in alcuni calcari anche articoli di crinoidi.
Nel resto dell'Europa il potente metamorfismo ha cancellato le tracce tipiche dell ...
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NEMATELMINTI (dal gr. νῆμα "filo" e ἕλμινς "verme")
Umberto Pierantoni
Animali a simmetria bilaterale non metamerici, privi di appendici, cilindrici, filiformi o fusiformi. Hanno corpo rivestito di una [...] appropriato, perché l'aspetto filiforme non è che di un numero assai limitato di specie: essi dovrebbero chiamarsi "Vermi cilindrici" sebbene non manchino forme aventi gli estremi assottigliati, e quindi fusiformi.
Sono provvisti d'intestino, con ...
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Si chiama anabiosi il fenomeno presentato da molti organismi di ravvivarsi dopo un periodo più o meno lungo di morte apparente o di vita latente, ossia dopo un periodo di immobilità, rigidità e cessazione [...] l'impressione di ruote giranti. Allorché l'acqua viene ad evaporare, il che sui tetti accade frequentemente, questi piccoli vermi si disseccano e si riducono a informi granellini, in cui nulla fa più riconoscere un essere vivente. Ora appunto il ...
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Genere di Viverre (v.) con valore di sottofamiglia (Euplerinae Mivart 1882), nettamente distinto per la leggerezza delle sue forme, snellezza degli arti, sottigliezza del muso e debolezza della dentatura, [...] vivace e di abitudini diurne, l'euplere vive rappresentato da due specie, nel Madagascar orientale e settentrionale, cibandosi di vermi ed insetti. La meglio nota è la specie orientale, il Falanoka dei Malgasci (E. goudoti Doyère).
Bibl.: A. Carlsson ...
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LIGULA
Carlo AVETETTA
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. È una laminetta scolorita, raramente erbacea, più spesso membranosa o scariosa o persino ridotta a un ciuffo di peli, che sporge in dentro al limite tra la guaina e il lembo [...] all'estremità, come ad es., nella cicoria e nel tarassaco. Lo stesso nome è attribuito a un genere di vermi del tipo Platelminti, classe dei Cestodi, sottoclasse dei Cestodarî. Rappresentano le forme di passaggio con i Cestodi, particolarmente con ...
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MIDAO (dal gr. μύδος "decomposizione"; latino scient. Mydaus Cuvier 1821; fr. telagon; sp. telagón; ted. Stinkdachs; ingl. Skunk badger)
Oscar De Beaux
Genere di Mustele, considerato oggi come sottofamiglia [...] , noti anche col nome di Teledù, sono animali notturni, solitarî, timidi, piuttosto lenti, che si nutrono preferibilmente di vermi; vivono con 4 specie (fra cui ricordiamo il Telagon, Mydaus Javanensis Desmarest) nelle grandi isole della Sonda, nelle ...
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vermo
Emilio Pasquini
Metaplasmo di declinazione rispetto al sostantivo latino della terza, il cui normale continuatore in -e è assente in Dante (anche se qualche copista l'adotta, come Po Vat, in Pg [...] traslato: " Pone l'autore questo nome a Cerbero di ‛ vermo ' dal luogo dove il truova, cioè sotterra, per ciò che 124, per gli uomini visti come " forme difettive e transitorie ", vermi / nati a formar l'angelica farfalla, ove il Sapegno rinvia col ...
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SPATOLA (lat. scient. Platalea l. leucorodia [L.]; fr. spatule blanche; sp. euchareta; ted. weisser Löffler; ingl. spoonbill)
Augusto Toschi
Uccello di notevole statura appartenente alla famiglia Ibididae [...] breve distanza dall'acqua. Il suo cibo è simile a quello delle cicogne e consta soprattutto di rane, molluschi, larve d'insetti e vermi. Ha un'area di distribuzione vastissima, ma in Italia è piuttosto raro, specialmente nelle regioni settentrionali. ...
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MUMMIA (arabo mūmiyyah, forse dal persiano mūm "cera")
Giulio Farina
Vocabolo designante originariamente, nell'uso degli Arabi di Egitto, la materia servente all'imbalsamazione e applicato poi dai viaggiatori [...] religiosi egizî di tutte le età si trova espresso l'orrore per il corpo che male odora, marcisce, è pascolo dei vermi e in sostanza tale motivo è addotto anche da Erodoto (III, 16).
La pratica dell'imbalsamazione è piuttosto recente. Nel periodo ...
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Le Crisocloridi (lat. scient. Chrysochloridae Mivart 1868;fr. Chrysochloridés; ted. Goldmulle; ingl. Golden Moles) sono una famiglia di Insettivori. Testa breve, a cono; collo non distinto dal tronco; [...] 'Equatore. Conducono vita ipogea, scavando a poca profondità in terreni arenosi o leggieri e nutrendosi di coleotteri, larve e vermi. Si distinguono i generi: 1. Amblisomo (Amblysomus Pomel 1848) con dodici specie e sottospecie, dal Capo per l'Angola ...
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verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
vermiano
agg. [der. di verme]. – In medicina, relativo al verme cerebellare (v. verme, n. 3 d): sindrome v., la sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme del cervelletto, conseguente a una infezione (sifilide) o a un tumore, che si manifesta...