È la forma larvale della massima parte dei Tenioidi (tenie inferiori) e s'incontra di regola negl'Invertebrati. La differenza sostanziale col cisticerco è, oltre alla sua piccolezza, quella dello sviluppo [...] , il cisticercoide è una più semplice modalità dello stesso cisticerco.
Si trovano cisticercoidi in artropodi, molluschi, vermi, i quali costituiscono perciò gli ospiti intermedî d'importanti parassiti dell'uomo e degli animali domestici (v ...
Leggi Tutto
LIMNEIDI (dal gr. λιμναῖος "di palude")
Carlo Piersanti
Famiglia omogenea di Gasteropodi Polmonati (sottord. Basommatofori) cui si riferiscono i generi: Amphipeplea Nillss. (v.), e Limnaea Lam.
Le diverse [...] in alcune specie della N. Zelanda e delle isole Hawaii). Alcune Limnee sono interessanti come ospiti intermedî di vermi parassiti: così il miracidio della Fasciola hepatica si sviluppa sulla L. (Galba) truncatula Müll. Delle specie italiane (circa ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] il concorso del ginevrino Augustin-Pyramus de Candolle (1778-1841). Nel 1793 fu nominato professore di zoologia degli insetti e dei vermi al Muséum d'Histoire Naturelle, appena istituito a Parigi. All'epoca se ne conoscevano 135.000 specie, contro le ...
Leggi Tutto
CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] - e dalla fabbrica del corpo, conchiuderemo che il nostro monoculo deve reputarsi mezzano tra la classe degli insetti e quella dei vermi". E più avanti: "è un pregiudizio credere che per la riproduzione delle specie sia di bisogno il concorso di due ...
Leggi Tutto
alimentare, rete
Giuseppe M. Carpaneto
Come gli organismi viventi interagiscono fra loro
Gli organismi viventi sono legati da strette relazioni alimentari che costituiscono un intricato meccanismo [...] . Ma anche i loro predatori sono consumati da altri organismi. Pensate a un leone che viene parassitato dalle zecche e dai vermi intestinali, a un leoncino incustodito che viene mangiato da un leopardo, a un vecchio leone morente che è divorato dalle ...
Leggi Tutto
Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] fig. 2) talora ramificati; l'apertura boccale s'apre ventralmente, all'estremo anteriore del corpo, o posteriormente. Nei Vermi superiori l'intestino sbocca al polo del corpo opposto alla bocca con una speciale apertura (ano). In questi animali, come ...
Leggi Tutto
PROLE precoce e inetta
Alessandro Ghigi
I piccoli di qualsiasi specie animale, schiusi che siano dall'uovo o partoriti dalla madre, possono provvedere da sé stessi in tutto o in parte alle necessità [...] (piedi addominali funzionanti da lamine incubatrici) trattengono per qualche giorno i piccoli; analogamente si comportano talune specie di Vermi. Anche la maggior parte degli Insetti possiede piccoli precoci: la madre abbandona le uova nel terreno o ...
Leggi Tutto
Parola ibrida come quella di Coeloplana e applicata dal Korotneff (1886) a un piccolo animale pelagico lungo 6 mm., da lui trovato nel mare della Malesia, e poi anche dal Willey (1896) in quattro esemplari [...] a quella libera natante e avviate a evolversi nelle forme eleganti degli Ctenofori e che sarebbero quindi derivati dai vermi platodi. Da recenti ricerche risulta che Ctenoplana e Coeloplana sono veri Ctenofori aberranti e nulla hanno di comune con ...
Leggi Tutto
PECARI
Oscar De Beaux
Genere di Suini americani che dà il nome alla sottofamiglia (lat. scient. Dicotylinae Turner, 1849), di statura piuttosto piccola (da circa m. 0,80 a m. 1 di lunghezza di testa [...] continua attraverso i boschi, nutrendosi di erbe, fogliame, frutta e radici; sono anche ghiotti di larve d'insetti, di vermi e di piccoli vertebrati. Hanno carattere vivace, generalmente bonario tra di loro, ma molto eccitabile e aggressivo, se entra ...
Leggi Tutto
ORBETTINO (lat. scient. Anguis fragilis L.)
Giuseppe SCORTECCI
Rettile del gruppo dei Sauri appartenente alla famiglia degli Anguidi. Ha aspetto serpentiforme, corpo cilindrico senza traccia di arti [...] 2000 metri, adattandosi a qualunque ambiente. È attivo tanto durante il giorno quanto nelle ore notturne; si ciba di vermi, larve, molluschi. È ovoviviparo. Innumerevoli leggende e dicerie corrono su questo animale che il volgo crede velenosissimo e ...
Leggi Tutto
verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
vermiano
agg. [der. di verme]. – In medicina, relativo al verme cerebellare (v. verme, n. 3 d): sindrome v., la sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme del cervelletto, conseguente a una infezione (sifilide) o a un tumore, che si manifesta...