DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] pp. 107-130). Nel campo dell'embriologia, dopo le ricerche sui pesci, si impegnò in osservazioni più delicate sui vermi, i Crostacei e i Celenterati, pervenendo in particolare a risultati di rilievo nello studio dello sviluppo dei Trematodi (Mémoire ...
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storioni e altri pesci primitivi
Giuseppe M. Carpaneto
Ricercati per le loro uova
I Condrostei sono pesci muniti, come gli Osteitti, di un insieme di ossicini che ricoprono le branchie (opercolo) ma, [...] trovano quattro barbigli che servono per esplorare il fondo fangoso delle acque torbide in cerca di cibo. Questo è costituito da vermi, molluschi, crostacei e piccoli pesci che vengono percepiti con i barbigli e poi aspirati con la bocca. La pelle è ...
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Jonata, Marino
Eugenio Ragni
Poeta molisano (Agnone, Campobasso, 1400/1410 - ivi, dopo il 1465), notaio e terziario francescano, autore di un poema in terzine di 106 canti, El Giardeno.
Iniziato dopo [...] , oscurità, la visione orripilante dei demoni, il fuoco, il freddo, la fame, la sete, i veleni, i morsi di serpenti e di vermi, le colate di zolfo e di piombo fuso.
Il terzo regno è quello dei beati: nel cielo retto dagli Angeli sono le anime " che ...
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schermo
Alessandro Niccoli
Vocabolo di uso limitato, in pratica, alla sola Commedia (due soli esempi nella Vita Nuova, uno nelle Rime); per lo più ricorre nella locuzione ‛ fare s. di una cosa ' che [...] come qualcosa di passivo.
Il vocabolo è anche presente nell'ampia metafora in cui viene deplorata la superbia umana: noi siam vermi / nati a formar l'angelica farfalla, / che vola a la giustizia sanza schermi (Pg X 126). " Di fronte alla giustizia di ...
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LOFOBRANCHI (da λόϕος "ciuffo" e βράγχος "branchia", lat. scient. Lophobranchii)
Decio Vinciguerra
Ordine di Pesci ossei istituito dal Cuvier, caratterizzato dalla forma delle branchie, le quali invece [...] genere Hippocampus e altri affini hanno la coda prensile e si attaccano ai fusti di alghe o ai tubi di vermi. Alcune specie di Syngnathus vivono nel tubo intestinale di Oloturie, come i Fierasfer. Gli Hippocampus nuotano in posizione verticale.
Non ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] può ripiegare per uscir fuori, così che è obbligato a stare racchiuso nell'uovo, in cui non può penetrare contemporaneamente un altro verme, a causa della ristrettezza del luogo occupato. (ed. 1741, I, pp. 60-61)
Il parallelo con il chicco d'uva non ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] con erbe velenose, tossine di origine batterica ecc.), a punture o morsi di animali velenosi (pesci, molluschi, vermi, insetti, serpenti ecc.), a contatto e assorbimento in dose adeguata di sostanze chimiche, naturali oppure sintetiche. In rapporto ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] circa 63 specie nuove. T. Thorell cominciò ad esaminare gli Aracnidi ma non poté continuare perché si ammalò. La raccolta di Vermi, un gruppo eterogeneo così nominato sommariamente, fu scarsa quanto a numero di specie e venne studiata da D. Rosa (per ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] Annali di chimica e storia naturale, IV (1793), pp. 100-106; Osservazioni sopra la squisitezza del senso del tatto di alcuni vermi marini, in Memorie di matematica e fisica della Società italiana, VII (1794), pp. 478-481; Lamarkia. Di queste piante ...
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PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] intestinali sui batteri, in Atti del I° congresso internazionale dei patologi… 1911, Torino 1912, pp. 1-2; Azione dei vermi intestinali sui batteri, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XLV (1912), pp. 396-402). Al suo ...
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verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
vermiano
agg. [der. di verme]. – In medicina, relativo al verme cerebellare (v. verme, n. 3 d): sindrome v., la sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme del cervelletto, conseguente a una infezione (sifilide) o a un tumore, che si manifesta...