La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] disinfettante della pelle; la radice del melograno, tritata e mescolata a bevande alcoliche, era somministrata per uccidere i vermi intestinali.
La cultura ellenistica e caldea nel X sec. trasmise al mondo arabo ed ebraico la Agricoltura Nabatea, un ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] e la gloria del filosofo peripatetico, che trascende ogni aspetto dei sensi e dell'immaginazione, e strisciano a terra come vermi: Aristotele è un'aquila in campo filosofico, mentre gli altri non sono che uccellini che tentano di spiccare il volo ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] , presso il Muséum National d'Histoire Naturelle, da una cattedra istituita per impartire lezioni sugli insetti e sui vermi. Nell'ambiente parigino di fine Settecento, quel docente era stato più volte al centro di non troppo benevole attenzioni ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...]
Il condizionamento classico della paura è un fenomeno dimostrabile in tutte le specie, essendo stato osservato nelle mosche, nei vermi, nelle lumache, nei pesci, nei piccioni, nei conigli, nei ratti, nei gatti, nei cani, nelle scimmie e negli esseri ...
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L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] potevano essere raggruppati con i raggiati e tanto meno le meduse con le stelle marine (Echinidi) e queste con i 'vermi'; inoltre verificò che gli aracnidi non appartengono alla stessa classe degli insetti e che i cirripedi non sono né anellidi né ...
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Mazzini, Giuseppe
Maurizio Tarantino
Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico, e Maria Drago, di formazione giansenista. Studiò giurisprudenza, segnalandosi soprattutto per la ribellione [...] Dio solo sa con quali fraintesi inconfortati dolori, all’autopsia del cadavere, a segnarne le piaghe, a numerare i vermi principeschi, cortigianeschi, preteschi che vi si agitavano dentro, e offeriva quello spettacolo ai posteri migliori [...]. E noi ...
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chiocciole e cipree
Marco Oliverio
Molluschi dalle artistiche case
Chiocciole e cipree appartengono ai Gasteropodi, il gruppo più numeroso dei Molluschi, con decine di migliaia di specie che vivono [...] impressionanti per cacciare le loro prede. I conidi, per esempio, sono un gruppo di chiocciole marine che si nutrono di vermi, di altri molluschi o addirittura di pesci. Tutti hanno la radula modificata in una sorta di cartuccia per cerbottana, che ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] , quella propria dell'individuo e quella della specie; propose la suddivisione degli animali in infusorii, zoofiti, vermi, echinodermi, insetti, crostacei, pesci, rettili, uccelli, poppanti. Il trattato, l'unico italiano di fisiologia comparata, fu ...
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BIANCHI, Giovanni Battista
Giuseppe Sperati
Nato a Torino il 12 dic. 1681 (secondo altre fonti, il 12 settembre) da nobile famiglia di origini milanesi, fu educato e indirizzato agli studi da uno zio [...] , di difetti dell'utero, di malformazioni fetali, di malattie in corso di gravidanza, comprendente anche una prolissa classificazione dei vermi; Storia del mostro di due corpi che nacque nel Pavese in Gennaro del 1748, Torino 1749, descrizione di un ...
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chirurgia
Francesca Vannozzi
L'officina meccanica del corpo-macchina
La chirurgia è la parte della medicina che cura il corpo malato usando le mani e appositi strumenti. L'attività del chirurgo è stata [...] del braccio con un apposito coltellino. Il salasso poteva essere anche fatto dal farmacista che in un vaso conservava piccoli vermi della famiglia degli Anellidi che normalmente vivono lungo i fiumi e si nutrono di sangue: le sanguisughe o mignatte ...
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verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
vermiano
agg. [der. di verme]. – In medicina, relativo al verme cerebellare (v. verme, n. 3 d): sindrome v., la sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme del cervelletto, conseguente a una infezione (sifilide) o a un tumore, che si manifesta...