PARONA, Corrado
Roberto Poggi
PARONA, Corrado. – Nacque a Corteolona (Pavia) il 28 giugno 1848 da Angelo, consigliere di corte d’appello di nobili origini, e da Teresa Scardini. Corrado era il quartogenito [...] (1898), pp. 102-124), ma, in particolare, fu autore di un ponderoso testo in cui riassunse tutto quanto noto all’epoca sui vermi italiani, apparso in una prima edizione di 734 pagine (L’elmintologia italiana da’ suoi primi tempi all’anno 1890. Storia ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] in persone di costituzione particolare. Sulla base di una ricca documentazione bibliografica, operò una logica classificazione dei Vermi; seguendo M. Bloch, propose di distinguere le tenie dai caratteri dei loro uncini, confondendo tuttavia le due ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] l'organismo la cui generale reazione crea, nel punto attaccato, le condizioni che favoriscono l'origine spontanea dei vermi sicché "egli è giuoco forza credere gli entozoi immediato prodotto della linfa plastica quando la macchina animale tenda alla ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] , indirizzata al Vallisnieri e da questo pubblicata nella propria opera Nuove osservazioni ed esperienze intorno all'ovaia scoperta nei vermi tondi dell'uomo. Fu, invece, il Giornale de' letterati d'Italia ad ospitare nel 1710uno studio su una moneta ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] - e dalla fabbrica del corpo, conchiuderemo che il nostro monoculo deve reputarsi mezzano tra la classe degli insetti e quella dei vermi". E più avanti: "è un pregiudizio credere che per la riproduzione delle specie sia di bisogno il concorso di due ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] aedibus d. Hieronymi Brasavoli die Lunae 21 septembris 1682 (Romae 1682), e il Problema "se la paura possa suscitare i vermi nel corpo dei bambini", che comparve nell'opuscolo Congresso medico-romano tenuto in casa del sig.r dr. Girolamo Brasavoli a ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] che gli avrebbe permesso anche in seguito, nello studio sull'infezione malarica, di ottenere risultati certi.
Della maggior parte dei vermi parassiti più comuni in Europa e in Italia, Cestodi e Nematodi, fu il G. con la sua scuola a rintracciare ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] prima nel Della generazione dell’uomo: terzo e quarto discorso, annessavi nel fine una lettera intorno alla generazione de’ vermi nel corpo degli animali (Venezia).
Divenuto socio dell’Istituto bolognese delle scienze, in questo ambito pubblicò il De ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] ingravidata; il prefetto ordinò che fosse battuto in pubblico, ma, una volta spogliato, dal corpo di C. cadde uno dei tanti vermi che da tempo, a causa dei cilici, prosperavano tra le sue carni; palese quindi l'innocenza di C., anche perché "non ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] la gallina, per esempio (ma lo stesso vale per gli altri due casi), "era plina di vermi, ki comu la tuccava si lassava cadiri cum tutti li pinni di li vermi miscati" (p. 308). Le biografie attribuiscono a C. anche miracoli di vario genere: C. sa già ...
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verme
vèrme (ant. e region. vèrmo; ant. o pop. vèrmine) s. m. [lat. vĕrmis]. – 1. a. Nome di varî animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe; da un punto di vista sistematico, gli organismi...
vermiano
agg. [der. di verme]. – In medicina, relativo al verme cerebellare (v. verme, n. 3 d): sindrome v., la sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme del cervelletto, conseguente a una infezione (sifilide) o a un tumore, che si manifesta...