BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] di Savoia,in Memorie d. R. Accad. d. scienze di Torino,Classe di scienze morali, stor. e filol.,s. 2, XXX 1878), p. 280; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte,Torino 1841, I, p. 84; G. Vernazza di Frenay, Diz.dei tipografi, Torino 1859, p. 80. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] , nell’ambito dei seguaci della mistica Caterina Fieschi Adorno, e la sua creazione fu dovuta all’iniziativa del notaio Ettore Vernazza, che la fondò nel 1497. Con una forte impronta di devozione laica (tranne che nel caso di Roma), la fondazione ...
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SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] al Collegio dei nobili di Cagliari, mostrò un precoce talento letterario: nel 1782 entrò in contatto epistolare con Giuseppe Vernazza, a cui comunicava il progetto di redigere una bibliografia di «sardi scrittori», per la quale aveva già individuato ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] un trattatello su Macrino d’Alba, pittore cinquecentesco piemontese, oggetto di interesse anche da parte di Giuseppe Vernazza, intellettuale albese in rapporti con Piacenza. In quella fase affrontò i primi progetti architettonici o, meglio, si ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] con gli altri ecclesiastici liguri presenti nell’Urbe, in quegli anni Pallavicino fu coinvolto dal notaio Ettore Vernazza nella fondazione del Divino Amore romano, filiazione dell’omologa confraternita genovese. Oltre ad assicurare la presenza del ...
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BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] ., Venezia 1794, pp. XXII-XXXI, la rivendicò a Savona, della quale città sarebbe perciò la prima opera a stampa; G. Vernazza, Della Tipografia in Alba nel secolo XV, Torino 1815, proponendo Alba come luogo di edizione, si ingegna a sostenere che il ...
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BOTTA, Giovan Antonio Sebastiano
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Sebastiano e di Margherita Capello, nacque a Bra (Cuneo) il 9 febbr. 1746 da antica famiglia del luogo. Essa aveva nella chiesa di [...] figli Giacomo Carlo Camillo e Giovanni Sebastiano che continuarono l'opera paterna sotto la ragione "Eredi Botta".
Bibl.: G. Vernazza, Dizionario dei tipografi..., Torino 1859, ora ristampato a cura di V. Armando e M. Bersano Begey, Torino 1964, pp ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] in Arch. d. Accad. d. scienze di Torino, Mss.,817; De la Propriété littéraire des auteurs (Lettera a Giuseppe Vernazza, del 30 giugno 1812), ibid., Mss.,1069; Annotazioni d'un accademico sopra lo scritto intitolato "Osservazioni d'Isidoro Caldani sul ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] fine del '700, parallelamente a quella dell'Altro grande modenese, Tomaso, ad opera soprattutto dell'erudito piemontese Giuseppe Vernazza di Freney, corrispondente del Tiraboschi, del Lanzi e del Della Valle, il quale comunicò ai suoi dotti amici ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’. – Nacque a Firenze il 1° ag. 1599, quinto figlio maschio del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dopo un primo battesimo impartito privatamente, fu [...] 19 luglio 1621, il M. entrò in possesso della sua eredità dal momento che il figlio di Giovanni e di Livia Vernazza, Giovan Francesco Maria, per intervento delle reggenti fu dichiarato illegittimo e di conseguenza escluso dai beni paterni. Fra questi ...
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vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...