VERNIZZI, Ottavio
Michele Vannelli
VERNIZZI (Vernici, Vernitio, Invernizzi), Ottavio. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1569. Figlio di Pier Jacopo, bidello nel Collegio degli artisti (Mischiati, 1966, [...] col. 1499), e di Flaminia, ebbe due fratelli, Ugo e Pier Jacopo, entrambi bidelli nello Studio bolognese (Frati, 1925, p. 549).
La famiglia assurse poi al rango nobiliare nel Settecento, quando un Filippo ...
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VARASI, Giovanni
Luciano Segreto
VARASI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 4 agosto 1942 da Leopoldo e da Giuseppina Annoni.
Il padre (1907-1990) lavorò come capo-magazziniere presso il Colorificio [...] principale, ibid., 31 maggio 1984, p. 34.
Fonti e Bibl.: M. La Ferla, Brioschi: V. entra in pista. Il re delle vernici fa il suo debutto nell’alta finanza, in l’Espresso, 15 maggio 1983; C. Turchetti, Federchimica: cambia la formula a base Montedison ...
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FOTI, Luciano
Gioacchino Barbera
Sono poche le notizie sulle vicende biografiche e sulle opere di questo pittore nato a Messina nel 1694, seguace di Placido Celi. Sia le fonti antiche sia gli studi [...] più che per le sue doti di pittore come restauratore di quadri antichi o ancor meglio falsario: "conobbe tutte le vernici e i segreti dell'arte, delle opere de' buoni pittori sommo conoscitore, senza stile suo proprio…" annota Grosso Cacopardo (1821 ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] busto (Monaco, Bayerisches National Museum). Morì a Nymphenburg il 18 apr. 1763.
La cura del B. per impasti e vernici - documentata anche dall'inventario di ciò che costituiva l'arredamento della sua camera al momento della morte (Hofmann), che ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] , com'era uso di quasi tutti gl'incisori di riproduzione del tempo, per mezzo dell'acquaforte. Nessuno sapeva preparare come lui le vernici e governare le morsure; e se è vero che, con tutto ciò, non riuscì mai a dare alle sue stampe la trasparenza ...
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VALENTINIS, Giuseppe Uberto
Paolo Pastres
Nacque a Udine (secondo Costantini, 1925, p. 357, a Fraelacco di Tricesimo, ma tale testo presenta diversi errori) il 3 novembre 1819, dal conte Luigi, discendente [...] d’arte, Milano 1988, pp. 298-300; S. Rinaldi, Il metodo Pettenkofer in Italia (1865-1892): cause ed effetti della rigenerazione delle vernici, in Bollettino d’arte, s. 6, 2000, n. 112, pp. 117-125; Il restauro dei dipinti nel secondo Ottocento. G.U ...
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ZACCHIROLI, Francesco. –
Alessandra Mita Ferraro
Nacque, verosimilmente nel 1748, a Longiano, nel territorio di Cesenatico, dove il padre Giambattista, originario di Castel Guelfo, era medico. Della [...] il padre a iscriverlo a Bologna, dove nel 1769 si laureò in utroque iure sotto la guida di Filippo Maria Antonio Vernici e dove fino al 1772 ricoprì una delle cattedre straordinarie dell’Università (Guerrini, 2005, p. 715). Ma altri erano i suoi ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] Italia; a Torino giunse solo il 19 ott. 1945.
Nel gennaio 1946 il L. iniziò a lavorare presso la fabbrica di vernici Duco-Montecatini, che si trovava ad Avigliana, poco distante da Torino, dalla quale si licenziò l'anno successivo per essere assunto ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] della famiglia: alla rinnovata bottega paterna si aggiunsero via via una ferriera a San Marcello, un negozio di vernici, alcune drogherie, un grande deposito di legnami e una cartiera. Nel febbraio 1814 sposò Orsola Niccoli, di famiglia ...
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BRUNELLO
Gino Barioli
Famiglia di maiolicari veneti del sec. XVIII.
Giovan Battista nacque a Este intorno al 1718: si hanno prime notizie circa la sua fabbrica al ponte della Girometta (Este) intorno [...] ha quasi sempre un tono più freddo; che la terraglia è decisamente giallina e così la porcellana; gli smalti e le vernici sono spessi e questo guasta la finezza della decorazione e abbassa i rilievi.
Questi, molto spesso, sono di tipo neoclassico e ...
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vernice
s. f. [lat. tardo veronīce «resina, albero resinoso» (lat. mediev. vernica, vernicium), dal gr. βερενίκη, βερονίκη e anche βερνίκη, βερενίκιον, che prob. derivano da una delle antiche città di nome Berenice, gr. Βερενίκη]. – 1. Materiale...
verniciare
v. tr. [der. di vernice] (io vernìcio, ecc.). – Coprire di uno strato di vernice, stendendola con un pennello, con una spatola, o con altri attrezzi e procedimenti: v. un mobile, il tavolo, la panchina, la carrozzeria di una macchina,...