Resine che provengono dalla reazione fra un alcol polivalente (glicol, glicerina, pentaeritrite) e un acido policarbossilico (o la sua anidride). Esempio tipico sono le resine gliceroftaliche che derivano [...] di acido ftalico (HOOC−C6H4−COOH) e di glicerina (CH2OH−CHOH−CH2OH). Sono in genere chiare, solide o viscose, solubili in molti solventi. Si usano nell’industria delle vernici, degli smalti ecc. Entrano in questa classe anche le resine maleiche. ...
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Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di Calamus draco, pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Palme. Inodore o di odore leggermente aromatico, di sapore astringente, si scioglie [...] in alcol e in cloroformio, poco in etere; per riscaldamento oltre l’intervallo di fusione (70-120 °C) libera acido benzoico; è impiegato nella fabbricazione di lacche e di vernici (usato nel 18° sec. in Italia dai costruttori di violini). ...
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Acido alifatico saturo, di formula C13H27COOH, contenuto come estere in molti grassi, animali e vegetali (di Myristica, di cocco ecc.), nel latte umano e nel burro; si rinviene nello strato sottocutaneo [...] del corpo umano fino a un tenore dell’1%. Si presenta in laminette incolori, insolubili in acqua, poco solubili in alcol o etere; si usa nella preparazione di saponi, cosmetici, vernici ecc. ...
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Fenolo bivalente, di formula C6H4(OH)2, contenente i due ossidrili in posizione orto (gli isomeri meta e para prendono il nome rispettivamente di resorcina e idrochinone). È detta anche pirocatecolo. Si [...] usa come reattivo, come antiossidante per oli minerali e vegetali, come sviluppatore fotografico, in tintoria, nell’industria delle vernici, come fungicida e battericida; a questo scopo si usano largamente anche derivati della p., quali guaiacolo e ...
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clorocaucciù Cloroderivato del caucciù naturale; si ottiene clorurando la gomma disciolta in tetracloruro di carbonio. Nel c. di solito sono presenti, per ogni molecola di isoprene, due atomi di cloro [...] e due di sostituzione: [−CHCl−C(CH3)Cl−CHCl−CHCl−]n. Il c. ha un tenore di cloro dell’ordine del 62-65%. Polvere leggera, incolore, incombustibile, si usa per preparare vernici con particolare azione protettiva contro sostanze acide e alcaline. ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] per riscaldamento a 500-1000 °C di ossido di z. e borace. Usato nell’industria ceramica, e come agente antifiamme in vernici e tessuti. Bromuro di z. Cristalli bianchi, igroscopici di formula ZnBr2, solubili in acqua, alcol, etere. È dotato di azione ...
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Acido non saturo della serie alifatica, di formula C17H31COOH (acido octadecadienoico). È un acido grasso essenziale (cioè non sintetizzabile dall’organismo umano) componente della vitamina F e presente [...] %) ecc.; liquido giallo oleoso, insolubile in acqua, usato nella preparazione di emulsionanti, come essiccativo per vernici ecc. Dà diverse reazioni di addizione: così addiziona idrogeno (dando acido stearico), bromo ecc.; particolarmente importante ...
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Acido resinico, C20H30O2, contenente due doppi legami su due anelli diversi, che si ottiene per distillazione della colofonia. Si presenta sotto forma di cristalli gialli, insolubili in acqua, solubili [...] di addizione, ossidazione e polimerizzazione, che vengono sfruttate industrialmente per preparare vari derivati. Contenendo un gruppo carbossilico forma sali ed esteri usati in varie applicazioni (saponi, preparazione di emulsioni, vernici ecc.). ...
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Pigmento bianco costituito da un miscuglio di solfato di bario (BaSO4) e di solfuro di zinco (ZnS). In commercio se ne trovano diversi tipi che si differenziano per il contenuto in ZnS, che può variare [...] dal 15 al 30% (ma che a volte arriva anche al 50% e oltre) e che sono tanto più pregiati quanto più alta è tale percentuale. È impiegato come pigmento per vernici e colori a olio, per carta, per il linoleum, per inchiostri bianchi, per cosmetici ecc. ...
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tixotropia In chimica fisica, fenomeno presentato da alcuni gel, che passano allo stato liquido per effetto di semplice agitazione o sotto l’azione di vibrazioni (per es., ultrasuoni), per poi tornare [...] di taglio, a parità di tutte le altre condizioni; questo comportamento, opposto a quello indicato con il termine reopessia, rappresenta una proprietà desiderata per taluni materiali (per es., per le vernici, in quanto ne facilita l’applicazione). ...
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vernice
s. f. [lat. tardo veronīce «resina, albero resinoso» (lat. mediev. vernica, vernicium), dal gr. βερενίκη, βερονίκη e anche βερνίκη, βερενίκιον, che prob. derivano da una delle antiche città di nome Berenice, gr. Βερενίκη]. – 1. Materiale...
verniciare
v. tr. [der. di vernice] (io vernìcio, ecc.). – Coprire di uno strato di vernice, stendendola con un pennello, con una spatola, o con altri attrezzi e procedimenti: v. un mobile, il tavolo, la panchina, la carrozzeria di una macchina,...