VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] riaffiora tuttavia nella monumentale Comunione della beata Chiara di Montefalco, firmata e datata nel 1629 per l’altare Bardi di Vernio in S. Spirito a Firenze, la cui composizione di respiro barocco appare debitrice allo stile di Giovanni Lanfranco ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] il più giovane dei fratelli, nel 1332 acquistò, come procuratore di Piero di messer Gualterotto dei Bardi, il castello di Vernio. Nonostante fosse dunque in contatto coi Bardi non risulta che abbia mai fatto parte della compagnia, e la cambiale di ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] catalogo del Borghini, dove si ricordano ad esempio gli interventi a Peccioli, a Chiusure, a Brolio in Chianti, alla badia di Vernio.
Fuori Firenze il F. lavorò anche in due chiese di Pistoia, la Madonna delle Grazie e la Madonna dell'Umiltà.
Nessuna ...
Leggi Tutto
TORNABUONI, Lucrezia
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 22 giugno 1427 da Francesco Tornabuoni, membro di un’importante famiglia cittadina, e da Marianna, detta Nanna, Guicciardini. Ricevette una [...] , Lorenzo de’ Medici and the art of magnificence, Baltimore-London 2004, pp. 17, 19, 56, 65, 87, 124, 137; O. Gori, Una donna del Rinascimento. Contessina Bardi, Vernio 2012, pp. 20 nota, 22, 41 s., 46, 55 nota, 57, 72 s., 76, 78 nota, 84 nota, 85. ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] da indurre Pierre Bayle ad attribuirne la redazione a lui. Nel gennaio 1585 Patrizi pubblicò, su invito di Giovanni Bardi da Vernio, il Parere in difesa dell’Ariosto (Ferrara, G.C. Cagnacini e fratelli) in risposta a Camillo Pellegrino, che ne Il ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Nicolò Sandero. Con quest'opera, pubblicata per la prima volta a Roma nel 1602 e dedicata a Giovanni Bardi di Vernio, il D. intendeva dimostrare le cause che dettero origine al dissidio tra il Papato e la monarchia inglese, individuate essenzialmente ...
Leggi Tutto
PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] per la famiglia Medici. La firma e la data 1597 sono state individuate, dopo il restauro, nella più modesta pala di Vernio (Mannini, 1998, p. 56; Trenti Antonelli 2011, p. 22).
Nel 1598 Pagani partecipò agli apparati per le esequie in effigie di ...
Leggi Tutto
SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] ucciso il 19 agosto 1325 in un complotto, «a petizione degli Ubaldini e di messer Benuccio Salimbeni di Siena che tenea Vernia» (G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, 1990, II, X, CCCXIII), lo stesso Benuccio ottenne tutte le proprietà della ...
Leggi Tutto
SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] di Montauto (1631-33; Sottili, 2012), dei Niccolini, famiglia per la quale aveva già lavorato nella cappella del santuario della Verna, nel palazzo cittadino e, forse, nella villa di Camugliano, il maniero con alta torre fu ampliato e adeguato alle ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] posta sotto la sovranità dei Borbone-Napoli, l'annessione del principato di Piombino e sue dipendenze, i feudi imperiali di Vernio, Montauto e Monte Santa Maria e la reversibilità del ducato di Lucca (accordo perfezionato, poi, il 10 giugno '17, con ...
Leggi Tutto
verna
s. m., lat. [forse voce di origine etrusca]. – Nell’antica Roma, lo schiavo nato in casa del padrone e quindi a lui più familiare e affezionato che lo schiavo comprato.
vernare1
vernare1 v. intr. [dal lat. vernare, der. di ver veris «primavera»] (io vèrno, ecc.; aus. avere), ant. – 1. Far primavera: redole Odor di lode al sol che sempre verna (Dante), al sole che vi mantiene un’eterna primavera; in primavera...