BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] Firenze, I, Firenze 1875, pp. 196, 204, 213; F. T. Perrens, Histoire de Florence, IV, Firenze 1879, cfr. Indice; F. de' Bardi, Vernio, vita e morte di un feudo, Firenze 1883, pp. 37, 42 s.; A. Sapori, La crisi delle compagnie mercantili dei Bardi e ...
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MANETTI, Marabottino
Giuliano Tanturli
Nacque il 4 sett. 1435, da Tuccio di Marabottino e da Cosa di Francesco Adimari, a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano. [...] di famiglia, come fundacarius, giurando il 14 sett. 1448 "pro magistro". Sposò nel 1471 Oretta d'Alberto de' Bardi di Vernio, dalla quale ebbe diversi figli. Il M. è nominato nell'Armeggeria di Bartolomeo Benci (IV, 110) di Filippo Lapaccini e nei ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] tutto vantaggio di Firenze che, vincitrice e tutrice al tempo stesso, si avviò a porre fine alla potenza degli Alberti di Vernio.
Fonti e Bibl.: P. Santini, Documenti dell'antica costituzione del Comune di Firenze, I, Firenze 1895, pp. 5, 25, 27, 30 ...
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BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] B.: ad esempio i sostenitori della sua appartenenza alla famiglia dei conti di Borgonovo e di Settimo la fanno nascere a Vernio, da dove assai presto si sarebbe trasferita a Firenze; coloro che la considerano della famiglia dei Bardi la dicono invece ...
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CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...] in un piccolo stabilimento con appena dieci operai: "La Polveriera" di proprietà dei conti Bardi, in località San Quirico di Vernio. Solo sei anni più tardi l'impresa subì una prima trasformazione con il trasferimento della lavorazione a Prato, nel ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] recò a Firenze ancora giovanissimo e lì trovò protezione da parte di Alberto d'Ottavio de' Bardi, dei conti di Vernio, "cavallerizzo maggiore" del cardinale Carlo de' Medici (ibid., p. 563). Collezionista e intenditore d'arte, il Bardi accolse il F ...
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BARDI, Andrea
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri (Gualterotto) di Iacopo e di una monna Tessa, nacque a Firenze nei primi anni del sec. XIV. È ricordato come mercante in un'operazione fatta insieme [...] di Gualtieri duca d'Atene in Firenze,in Giorn. stor. d. Archivi toscani, VI, 2 (1862), pp. 81-121, 169-286; F. de' Bardi, Vernio, vita e morte di un feudo,Firenze 1883, pp. 42-44; A. Sapori, La crisi delle compagnie mercantili dei Bardi e dei Peruzzi ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] teatro degli Uffizi, compose il terzo e quarto intermedio per la commedia L'amico fido del conte G. Bardi di Vernio, coadiuvando Striggio e lo stesso Bardi (dell'evento, essendo musica e commedia entrambe perdute, rimane il dettagliato resoconto di ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] tra i testimoni del testamento del conte Alessandro Alberti, che lasciava alla parte guelfa i castelli di Mangona, Vernio e Montaguto.
Nonostante questa sua posizione di rilievo, era ovvio che egli, ancor relativamente giovane, rimanesse a lungo ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] di Firenze.
Non pare che il F. abbia ricoperto cariche pubbliche, se non in età avanzata: nel 1516 fu vicario di Vernio e nel 1527 podestà (o meglio, capitano) della comunità di Galeata nella Romagna fiorentina. Dal fatto che i suoi cartulari lo ...
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verna
s. m., lat. [forse voce di origine etrusca]. – Nell’antica Roma, lo schiavo nato in casa del padrone e quindi a lui più familiare e affezionato che lo schiavo comprato.
vernare1
vernare1 v. intr. [dal lat. vernare, der. di ver veris «primavera»] (io vèrno, ecc.; aus. avere), ant. – 1. Far primavera: redole Odor di lode al sol che sempre verna (Dante), al sole che vi mantiene un’eterna primavera; in primavera...