GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] Rezzonico gli permise inoltre di ottenere incarichi da diverse comunità dello Stato ecclesiastico: fu infatti agente di Veroli presso la congregazione del Buon Governo dal 1764, e successivamente anche di Castelfidardo, Montegiorgio, Linara e altre ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] i suoi numerosi allievi ricordiamo: B. Molinari, noto direttore d'orchestra, A. Bustini, valido insegnante di composizione, M. Di Veroli, che fondò a Londra una scuola di canto italiano, F. Mantica, studioso di musica antica italiana, in particolare ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] o Bonechy, Madrid, teatro Aranjuez, 30 maggio, scene di Battaglioli, interpreti T. Castellini, M. Parigi, A. Raaf, F. Elisi, G. Veroli) e al componimento drammatico a due voci La pesca che egli musicò su libretto anch'esso di G. Bonecchi, il C. fece ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] di Sicilia, i quali a loro volta fecero pronunciare il giudizio definitivo, favorevole all'abbazia, dai vescovi di Aquino, Sora e Veroli.
Tra l'aprile 1184 e il maggio 1188 G. ottenne regolarmente da Lucio III, Urbano III e Clemente III privilegi di ...
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BALDINUCCI, Antonio
Alberto Merola
Figlio del celebre letterato e studioso d'arte Filippo e di Caterina Scalari, nacque a Firenze il 19 giugno 1665. Educato ad una fervida vita religiosa nel collegio [...] centrale che tenne con notevole successo in numero di quattrocentoquarantotto, durante l'ultima delle quali a Pofi, nella diocesi di Veroli, egli morì il 7 nov. 1717.
Lo stile delle missioni di campagna del B., che trovava precedenti nell'oratoria ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] anno 1634; In universam Aristotelis physicamdisputationes), custoditi nell'archivio dell'Università Gregoriana di Roma, nella Biblioteca Giovardiana di Veroli e in quella Comunale di Fano (per le collocazioni v. Lohr e Baldini). A essi vanno aggiunte ...
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BASILIO da Strasburgo
Alfredo Cioni
Il nome di B. oriundo di Strasburgo, editore e tipografo in Napoli durante il sec. XV, si trova, e solo per questo si conosce, in due edizioni napoletane del 1478 [...] , oltreché di editore - in una ristampa del De versuum scansione, operetta molto diffusa del grammatico Giovanni Sulpizio da Veroli: l'edizione datata 1482 non porta indicazione del luogo di stampa, che è certamente Napoli. Nessun'altra edizione ci ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] in latino.
Da una di queste, la rappresentazione dell'Hippolytus di Seneca nell'aprile 1486, diretta da Sulpizio da Veroli e promossa dal cardinale Raffaele Riario davanti al suo palazzo presso Campo dei Fiori, gli derivò il soprannome con cui ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Via Giulia (1766-1776), in Storia dell’arte, 1984, n. 52, p. 215; R. Cannatà, Tre dipinti di G. P. in S. Salome a Veroli, ibid., 1985, n. 53, pp. 103-107; L. Dania, An altar-piece by G. P. and its preparatory drawing, in The Burlington Magazine, 1987 ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] , che ebbe titolo di conte di Torre e Trevigliano, non fu inferiore alle tradizioni familiari. Ritenendosi offeso dal podestà di Veroli, nel 1594 fece saltare con una mina il palazzo comunale di questa cittadina, mentre era in corso una seduta del ...
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