Pittore, incisore e architetto (Verona 1524 circa - ivi 1606). Nelle prime opere rivela uno stile di derivazione manieristica, con influssi di Giulio Romano; risentì, in seguito, dell'arte di Paolo Veronese. [...] opere: nel duomo di Mantova un S. Martino (1552); in S. Maria in Organo a Verona, due Stragi degli Innocenti (1556), una Morte di s. Gregorio (1558); nel Museo Civico di Verona un Ecce Homo (1562) e Mosè e le figlie di Ietro (1583-1584). Il figlio ...
Leggi Tutto
Calciatore italiano (n. Negrar, Verona, 1974). Di ruolo centrocampista, dinamico e capace di ricoprire diverse posizioni nel centrocampo, ha esordito nelle giovanili del Verona. È con la Roma che ha raggiunto [...] al 2003. Dal 2011 al 2020 è stato il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori. Candidato dal centrosinistra a sindaco di Verona nel 2022, ha ricevuto circa il 40% dei voti al primo turno, andando così al ballottaggio con F. Sboarina, sindaco ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Verona 1564 - m. 1610 circa). Nipote e allievo di M. Sanmicheli, costruì a Verona il palazzo Bedoni (già Pellegrini) e il palazzo della Gran Guardia. ...
Leggi Tutto
Signore, de facto, di Verona (m. 1277): di nome Lonardino di Iacopino, soprannominato Mastino. Podestà di Verona nel genn. 1259, nel 1261 ebbe la carica di podestà della Casa dei mercanti, carica che nel [...] nella pace di Mantova. Lasciò un figlio legittimo, Niccolò (m. 1294), che non ebbe però alcuna parte nella signoria; ebbe inoltre i figli naturali Guido (m. 1270), Bartolomeo (m. 1290) e Pietro (m. 1295), che furono tutti e tre vescovi di Verona. ...
Leggi Tutto
Architetto (Verona 1777 - ivi 1838), esponente del neoclassicismo, con forte ispirazione palladiana. Opere: a Verona, il prospetto del cimitero monumentale (1828), porta Vittoria (1838), il palazzo municipale [...] (1838-40) ...
Leggi Tutto
Matematico (Cerea, Verona, 1735 - Verona 1796), ufficiale del corpo del genio. Fondò nel 1785 la Società italiana delle scienze, detta dei XL. Si distinse anche come ingegnere militare della Repubblica [...] veneta ...
Leggi Tutto
Musicista (Verona 1580 - Salisburgo 1636 circa), sacerdote. Diresse la cappella del duomo di Verona. Nel 1622 fu chiamato a Breslavia e nel 1624 a Salisburgo. Compose musiche sacre e profane. ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Verona (79,5 km2 con 25.308 ab. nel 2008); si estende, con pianta irregolare, sulle due rive dell’Adige. Importante centro agricolo e industriale con impianti attivi nei settori meccanico, [...] ebbe smantellate le opere difensive. Le nuove fortificazioni austriache (1815) fecero di L. un elemento costitutivo del Quadrilatero (con Verona, Mantova e Peschiera). L. subì inondazioni nel 1868 e nel 1882, fu danneggiata nella guerra del 1866 e fu ...
Leggi Tutto
Cantante (Verona 1785 - Brescia 1832). Contralto, debuttò a Verona nel 1806 e fu poi per molti anni una delle più applaudite cantanti italiane. Rossini scrisse per lei il Tancredi (Venezia, 1813). ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Verona 1980). Laureato in Scienze politiche presso l’università di Padova, giornalista pubblicista, militante sin da giovanissimo della Lega Nord, è stato vicecoordinatore federale [...] del Movimento Giovani Padani e vicesegretario provinciale della Lega Nord di Verona. Dopo essere stato eletto consigliere comunale a Verona, nel 2009 è stato eletto per la prima volta al Parlamento europeo, dove ha ricoperto il ruolo di capo ...
Leggi Tutto
verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...