ZANELLA, Giacomo
Aurelia Bobbia
Poeta e critico letterario, nato a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, morto il 17 maggio 1888 in una sua villa a Monticello Conte Otto, presso Vicenza. Nel seminario [...] e originalità nella poesia di G. Z., Vicenza 1924; O. Gastaldelli, Educazione e scuola nel pensiero e nell'opera di G. Z., Verona 1915; G. Z. nel pensiero dei critici contemporanei, Vicenza 1928; B. Croce, in Letteratura della nuova Italia, I, 3ª ed ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] K. Sweynheym avevano avviato la propria impresa tipografica, la prima in Italia. Ma soprattutto fu allievo di Gaspare da Verona, professore di retorica alla Sapienza, provvisto di vaste relazioni europee, che già nel 1467 riferì delle attività romane ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] 1606, p. 249).
Ma la F. era già morta come risulta dai Necrologi del magistrato alla Sanità: "1591, 22 luglio. La Sig. Veronica Franca d'anni 45 da febre già giorni 20. S. Moisè".
Alcuni critici hanno parlato di un poema epico o di una tragedia che ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] , X, 87; ed. a cura di A. Torri, I, p. 183). L'incontro dovette avvenire durante un viaggio in Veneto, probabilmente a Verona, dove il poeta soggiornò a lungo, tra il 1312 e il 1318. Il L. conobbe anche Giovanni Boccaccio, con il quale più tardi ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] ".
È da ricordare che il C. per due anni, 1871-72, realizzò e diresse la Rivista filologico-letteraria, edita a Verona, dove riconfermò il suo interesse per la lingua e i dialetti. Del suo Saggio di restaurazione degli antichi poeti siciliani, del ...
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VANNETTI, Clementino
Giulio Natali
Letterato, nato a Rovereto il 14 novembre 1754, morto ivi il 13 marzo 1795. Fu uno dei più fervidi campioni della purità della lingua italiana; i suoi spogli di autori [...] minori. Scarso valore hanno i suoi versi italiani, se se ne toglie qualche vivace epigramma.
Bibl.: A. Cesari, Vita di C. V., Verona 1795; G. Picciola, L'Epistolario e gli amici di C. V., Firenze 1881; V. Vittori, C. V., ivi 1899; C. T. Postinger ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] quali, a loro volta, si dimostreranno più leste nella fuga che pugnaci nel combattimento. E i nobili di Padova e di Verona, di Vicenza o di Brescia, pur favoriti nel loro predominio nei Consigli locali, tenderanno a far istruire i figli oltre confine ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 296 ss.; Id., Epist. familiares, ibid., V, 2, p. 200; A. D'Alessandro. Genialium dierum l. VI, Parisiis 1561, p. 316; Gaspare da Verona-Michele Canensi, Le vite di Paolo II, in Rerum lialic. Script., 2 ed., III, 16, a cura di G. Zippel, pp. 63-64; I ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] problema della storicità dell'episodio di Giulietta e Romeo, che, ripreso da Dante (Purgatorio, IV) è collocato dal D. nella Verona di Bartolomeo Della Scala. L'autore dice di averne ascoltata la narrazione da un suo soldato, durante una cavalcata in ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] egli entrò nella famiglia francescana cappuccina nel convento di Venezia, svolgendo poi il noviziato sotto la guida del padre Clemente da Verona, nel convento di Coneghano Veneto -, dove fece la sua professione il 21 sett. 1756, e assunse il nome di ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...