ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] ; G. Benterle, L'epitalamio di G.A. per le nozze di G. Galeazzo Sforza e Isabella d'Aragona,in Atti e memorie dell'Accademia d'agric. scienze e lettere di Verona,s. 6, VII (1955-56), pp. 165-190; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., II, coll. 818 s. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] i loro grandi e ornatissimi cassoni sepolcrali gotici incontrarono, però, a quel che pare, molto maggior favore a Padova e a Verona che non in patria, forse perché a Venezia, e lo prova l'urna del doge Francesco Dandolo (morto nel 1339) nel Capitolo ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] doveva ad ogni costo proseguire e condurre a termine e da cui gli sarebbe venuta la gloria più vera. «Vi dirò» scriveva da Verona all'Albrizzi il 17 giugno 1806 «che ho riveduto il Cavaliere, il quale mi lesse l'Odissea, bellissima tra le sue belle ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] ricordava il comune soggiorno oltr'Alpi. È noto, d'altra parte, che un chierico Ludovico Mantovano da Serravalle, incarcerato a Verona nel gennaio del '39 e sottoposto a processo in quanto sospetto di eresia, riferì che nell'estate del 1538 nella sua ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] questo periodo della vita del C. emerge soltanto la notizia di un incarico ufficiale commessogli da Leone X, che lo inviò a Verona nel 1515 a incontrare Marcantonio Colonna, e quella di una sua lettera del 1511 - anno in cui egli fu fatto procuratore ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] ferimento di un uomo lo fecero mettere sotto processo; egli sfuggì alla condanna solo con un esilio volontario, prima a Verona, poi a Venezia e infine in Oriente. Il viaggio sarebbe, durato tre anni. Le perigliose navigazioni che occupano gran parte ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] - che non dovette essere intrapreso subito, se solo a fine ottobre E., sulla via della Germania, si fermò a salutare a Verona l'amico Gregorio Correr (che raccontò questa visita in una sua lettera a Giovanni Tortelli) -, durò a lungo. E. si portò ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] G. deve considerarsi nel contesto di imprese analoghe, come quella pressoché contemporanea, ma assai più ponderosa, del vescovo di Verona Alvise Lippomano, dedicata alle vite dei santi Padri della Chiesa antica, o quella di Lorenzo Surio, fino alle ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] progettarono nuovamente una campagna contro Carlo d'Angiò e già in settembre il vicario generale di Federico annunciò a Verona il prossimo arrivo del suo signore. Fu probabilmente in questo periodo che E. scrisse a Giovanni da Procida per ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] Venezia ben sei edizioni, oltre alla prima, nel 1545, 1547, 1548, 1560, 1592 e 1627; e che fu anche rappresentata a Verona nel carnevale del 1549 a cura dell'Accademia Filarmonica. I meriti dell'opera non sono nella trama, che sviluppa una situazione ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...