BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] al Teatro Re di Milano nel 1816, L'idolo birmanno ossia il trionfo del bel sesso, su libretto di B. Maselli, eseguita a Verona nel 1817 e, la migliore di tutte, Il carnevale di Venezia, su libretto di G. Canestrari, rappresentata a Torino nel 1819 ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] il 22 giugno.
Di nuovo in Italia - in ottobre era a Firenze -, tra l'autunno 1765 e quello del 1766 si esibì a Verona, Torino, Milano, Treviso e Venezia. Nel 1767 era ancora sull'Arno, ove prima del 5 dicembre ricevette la nomina a virtuoso di camera ...
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ALETTI
Luigi Ferdinando Tagliavini
Famiglia di organari operanti a Monza nella seconda metà del sec. XIX e nella prima metà del XX. La fabbrica fu fondata nel 1849 da Carlo A. (Varese 1821 - Monza 1899) [...] l'8 marzo 1873 e ivi morto il 18 giugno 1946. A Carlo si deve, tra l'altro, l'organo della chiesa di S. Nicolò di Verona, ad Attilio l'organo di S. Stefano Maggiore di Milano (1903) e, nel periodo 1920-28, gli organi per il tempio di S. Carlo e la ...
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CIAMPI, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Domenico e di Antonietta Grimani, nacque a Venezia nel marzo del 1832. Studiò Con Luigi Ricci e debuttò giovanissimo come comprimario a Padova nel 1849, Nel [...] F. Berger, A. Randegger, G. Rota e A. Zelmann.
Fu in seguito, quale interprete di opere comiche, a Oporto, Rovigo, Verona, Milano, Genova, Vicenza (all'apertura del teatro Eretemio). Nell'aprile-maggio del 1856 fu al teatro Nazionale di Torino, dove ...
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Nucci, Leo. – Cantante italiano (n. Castiglione dei Pepoli, Bologna, 1942). Baritono, nel 1967 vinse il concorso di Spoleto, debuttando nel ruolo di Figaro ne Il barbiere di Siviglia, divenuto in seguito [...] Chenier). Nel 2007 ha festeggiato i quaranta anni di carriera, tra l’altro, con Il barbiere di Siviglia all’Arena di Verona, mentre nel 2011 ha interpretato Nabucco al Teatro dell'Opera di Roma in occasione del 150° anniversario dell'unità d'Italia. ...
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PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] Maria in Organo, in Studi storici veronesi Luigi Simeoni, XX-XXI (1970-71), pp. 167 s.; E. Paganuzzi et al., La musica a Verona, Verona 1976, pp. 189, 213; A. Newcomb, The madrigal at Ferrara, 1579-97, I, Princeton 1980, p. 179; A. Silbiger, Italian ...
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COMA, Annibale
Oscar Mischiati
Nacque a Mantova intorno al 1543. La notizia che il C. fosse originario di Carpi, riferita da alcuni repertori, è erronea e fu già confutata dallo Spinelli. Nel frontespizio [...] voci, infine, è dedicato al conte Mario Bevilacqua di Verona, cioè al maggior mecenate cinquecentesco per la musica, appartenente 1982, ad Indicem; G. Turrini L'Accademia filarmonica di Verona..., Verona 1941, p. 197 (il cognome è storpiato in Conca ...
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Compositore greco (Chio 1925 - Atene 2021). Allievo di O. Messiaen, T. Aubin ed E. Bigot a Parigi, si perfezionò con R. Leibowitz. Per la sua opposizione al regime dittatoriale instaurato dai militari [...] colonne sonore per i film Zorba the Greek (1964) di M. Kakogiànnis, da cui T. ha poi tratto un fortunato balletto (rappr. Verona, 1988), Z (Z, l'orgia del potere, 1969), État de siège (L'amerikano, 1972) di Costa-Gavras, The man with the carnation ...
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GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] di un talento comico eccezionale come afferma Stendhal (cfr. Enc. dello spettacolo).
Esordì nel 1796 al teatro dell'Accademia filarmonica di Verona nell'Adevolto di G. Paisiello, cui fecero seguito ruoli in opere di D. Cimarosa, G. Gazzaniga e M.A ...
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PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] può far felice: / se danza o suona ivi se stesso accende».
Sotto l’ala protettrice di Guglielmo si recò a Verona nel 1578, dove gli Accademici Filarmonici la ascoltarono cantare sull’arpa, e le dedicarono una raccolta poetico-musicale (il manoscritto ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...