Ecclesiastico (Sarzana 1756 - Roma 1828); arcivescovo titolare di Corinto, dopo la proclamazione della Repubblica romana del 1798 seguì Pio VI a Firenze e poi in Francia. Su incarico di Pio VII avviò a [...] nazionale indetto a Parigi dall'imperatore (1811) perorò abilmente la liberazione del papa. Dopo la Restaurazione fu legato a Forlì (1816) e a Bologna (1818), e rappresentò lo Stato pontificio nei congressi di Lubiana (1821) e di Verona (1822). ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] della Valle. Verso la metà di luglio, mentre si dirigeva verso il centro della potenza dei da Romano, la città di Verona, passando per Mantova e San Bonifacio, G. fu preceduto da una solenne lettera papale, che garantiva un'indulgenza di venti giorni ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] a Francesco da Carrara signore di Padova. Tra il 1381 ed il 1387, in qualità di "magister theologiae" il C. fu a Verona, dove compose un Liber deFato, dedicato ad Antonio Della Scala. Entro il 1388 il C. compose anche il trattato Proffismata secundum ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] come lamentava il cardinale Marcello Cervini (futuro papa Marcello II) in data 19 genn. 1547: "intendo che la detta chiesa di Verona maxime circa lo spiritual non è punto bene administrata. Il che procede, come io penso, non dal vescovo, quale ho per ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] , e che il G. lasciò per assumere la carica di savio di Terraferma (dicembre 1697). Il 10 ag. 1698 fu eletto podestà a Verona.
In questa sede gli giunse la notizia di essere stato prescelto (22 ag. 1699) come coadiutore con diritto di successione al ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] 1862 prese la decisione di vestire l'abito della Compagnia di Gesù. Il 6 nov. 1862 lasciò Spalato diretto al noviziato di Verona, dove entrò ufficialmente il 10 dello stesso mese. Il 13 nov. 1864 pronunciò i voti religiosi e dedicò i successivi due ...
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Fondatore dei somaschi (Venezia 1486 - Somasca, Bergamo, 1537). Di nobile famiglia veneziana, rettore di Castelnuovo (Friuli), cadde prigioniero durante la battaglia contro gli imperiali (1511); la liberazione [...] in adatti mestieri, con il cui provento si doveva contribuire all'economia indipendente dell'orfanotrofio. Ne istituì altri a Verona (1532), chiamatovi dal vescovo G. M. Giberti, a Brescia, Bergamo, Como, Milano, Pavia, ecc.; provvide anche alla ...
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BERNARDO da Venezia (al secolo Bernardo Baffo)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 22 apr. 1712 da nobile famiglia veneziana. Nel 1729 indossò l'abito dei padri riformati di stretta osservanza dell'Ordine [...] . Tradusse con note ed aggiunte l'Histoire des sacrements del giansenista francese p. Chardon: una prima edizione vide la luce a Verona nel 1754, un'altra a Brescia nel 1758. Pubblicò poi una Difesa del celibato del clero romano, e progetto per la ...
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ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] Manasse era arcivescovo di Arles ed aveva già ricevuto da suo zio, Ugo di Provenza, l'amministrazione dei vescovadi di Verona, Mantova e Trento. Il popolo e il clero milanese non accettarono l'arcivescovo nominato "ex datione regis" (Arnulphi Gesta,I ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] anche il cugino Antonio Correr. Gregorio XII, appena eletto, fece venire i due cugini a Roma. Come canonico di Verona, Gabriele venne promosso a protonotario papale e tesoriere; quindi, dopo aver ricevuto altri benefici, nel 1407 fu nominato vescovo ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...