PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] ecclesiastica (cfr. Bassi, 1894, pp. 399 s.; Epistolario, 1991, pp. 137-140). Il 6 luglio 1459 partì per Verona accompagnato dal primogenito Camillo e da Francesco Tancredini, figlio di Nicodemo. Nella città scaligera rimase sino a dicembre: il ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] "correxerunt castigaruntque sedulo" è citato, insieme con Marco di Benevento, monaco Celestino, Giovanni Cota di Verona e Scipione Forteguerri di Pistoia, detto il Carteromaco, "Cornelius Benignus Viterbiensis latini graecique sermonis peritissimus ...
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DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] , 1553, 1556, 1562, 1563, 1565, 1568, 1569, 1587, 1612, 1629, 1669, 1678, 1683), più una edizione di Lucca, Marescandoli, e di Verona, Bartolomeo Merlo, senza data, e una citata da N. F. Haym (Bibl. italiana, Milano 1803, II, p. 146), senza anno né ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] Confidenti e nel 1601 si trovava a far parte della compagnia degli Uniti.
Nel 1588 veniva dato alle stampe a Verona (per Sebastiano dalle Donne e Camillo Franceschini) la Mirtilla, una favola pastorale che ebbe parecchie ristampe nel '500 e nel ...
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KAWABATA, Yasunari
Giuliana Stramigioli
Scrittore giapponese, nato a Osaka l'11 giugno 1899, morto suicida a Zushi, Yokosuka, il 16 aprile 1972. K. è scrittore estremamente fertile, autore di numerosi [...] e tristezza", 1961-63). Traduzioni in italiano: Koto, Milano 1968; La danzatrice di Izu, Firenze 1966; Il paese delle nevi, Torino 1969; Il suono della montagna, Milano 1969; Mille gru, Verona 1969; La casa delle belle addormentate, ivi 1972. ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] die 15 augusti 1738 (Bologna [1738]); altri in Osservazioni letterarie che possono servir di continuazione al Giornale de' letterati d'Italia, I, Verona 1737, p. 14 e in Commentarii, II (1745), 1, pp. 425-430; II (1747), 3, pp. 61-72. Il M. seguì ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] un racconto di J. W. Polidori, La saviezza umana e Salvator Rosa.
Dopo aver visto Il Corsaro messo in scena a Verona, il B. provava così la soddisfazione di venire applaudito a Genova, a Firenze e particolarmente a Napoli, dove nel 1828 la compagnia ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] era la casa canonicale del Petrarca; il 15 genn. 1403 tornò per breve tempo a Treviso per assistere gli eredi di Antonio da Verona; il 2 luglio 1405 ebbe l'investitura di un feudo decimale in Arquà (Sambin, 1951, p. 263); era già morto il 13 agosto ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] dove consegue la laurea in teologia, poi a Venezia, ospite del grande tipografo Aldo Manuzio, a Padova, a Siena e a Verona. Tornato in Inghilterra, vi scrive la sua opera più famosa, l'Elogio della follia.
Stabilitosi a Basilea, Erasmo si dedica all ...
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LEONI, Michele
Francesco Millocca
Nacque il 5 marzo 1776 a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, presso Parma, da Giuseppe e da Apollonia Paini. Le umili origini della famiglia non gli impedirono di completare [...] realizzò pubblicando dapprima versioni di singole opere, quindi dando alle stampe la raccolta completa delle Tragedie in 14 volumi (Verona 1819-22).
Dal 1813 al 1822 il L. soggiornò a Firenze dove era giunto per curare personalmente l'edizione della ...
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verone
veróne (ant. raro verróne) s. m. [etimo incerto]. – 1. letter. Terrazza, loggia, coperta o scoperta; balcone: io farei volentier fare un letticello in sul verone che è allato alla sua camera e sopra il suo giardino e quivi mi dormirei...
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...