Scrivo sol per sfogar l’interna doglia,Di che si pasce il cor, ch’altro non vole,E non per giunger lume al mio bel sole,Che lasciò in terra sì onorata spoglia.Giusta cagione a lamentar m’invoglia:Ch’io [...] mi danno il vanto. Tratto da Rime di tre gentildonne del secolo XVI. Vittoria Colonna, Gaspara Stampa, VeronicaGàmbara, Edoardo Sonzogno Editore, Milano 1882 Immagine: Esplosione di polvere colorata su sfondo nero. Crediti: Jag_cz / Shutterstock ...
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poeta
poèta s. m. (f. -éssa) [dal lat. pŏēta, gr. ποιητής, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. m. -i, ant. -e). – 1. Chi compone o ha composto poesie, autore di opere poetiche: i p. greci, latini; i p. dell’Ottocento; certi poete in lingua...
Poetessa (Pratalboino 1485 - Correggio 1550). Sposò nel 1509 Gilberto X, signore di Correggio, che morì nel 1518. Rimasta al governo del piccolo stato, diede prova di saggezza. Tra le sue rime, petrarchescamente eleganti e corrette, si ricordano...
Prelato (Brescia 1533 - Roma 1587). Nipote di Uberto e della poetessa Veronica, fu a Roma cameriere segreto di Giulio III, presidente del comune di Roma e membro dell'Inquisizione. Fatto cardinale (1561), fu amministratore di Viterbo (1566),...