Lago nel Lazio, detto anche di Castel Gandolfo, situato a 293 m. s. m. (altezza media del livello delle acque), in una conca costituita da due crateri dell'antico vulcano laziale. L'ovale della sua forma [...] Albano (v.). A oriente si specchiano nel lago le boscose pendici occidentali del M. Cavo (v. albani, colli).
Bibl.: A. Verri, Note per la storia del vulcano laziale, in Boll. della Società geol. ital., 1893; O. Marinelli, Escursione ai laghi laziali ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] C. G. Della Torre di Rezzonico, l'abate De Rossi e il Bodoni, e a Milano per rivedere il Beccaria, il Frisi, i Verri e altri vecchi conoscenti. Mal gliene incolse, perché il nuovo ministro sardo a Roma, P. G. Graneri, che stava raggiungendo la sua ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] sola sconfitta a Newark, negli Stati Uniti, a opera di McNamara che lo raggiunge dopo 8,46 km in un duello memorabile.
Con Verri, nel 1915, stabilisce il record di distanza percorsa in una Sei giorni, un primato che non sarà mai battuto (4511,636 km ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] avevano assunto particolare rilevanza le idee e le istanze in favore di un nuovo diritto, propugnate poi da quella che verrà definita la scuola del socialismo giuridico; neanche fino a quel momento si era concepita in forma organica e definita quella ...
Leggi Tutto
NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] (lettera 20 febbraio 1767, in Viaggio a Parigi e Londra, 1766-1767: carteggio di Pietro e Alessandro Verri, a cura di G. Gaspari, Milano, 1980). In effetti Neri, tornato a Milano era stato chiamato a dare un parere sul ruolo per l’Università di Pisa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] del linguaggio e della sperimentazione formale. Grazie alla mediazione di Luciano Anceschi, ideatore della rivista “Il Verri”, nata in polemica con il neosperimentalismo teorizzato da Pier Paolo Pasolini e dai collaboratori della rivista “Officina ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] , e in tale quadro si esalta la "scuola italiana", a partire addirittura dal Serra e poi dal Genovesi al Galiani e al Verri, non solo per aver precorso alcuni concetti economici dei quali si dava vanto a Smith, a Ricardo e ad altri, ma soprattutto ...
Leggi Tutto
MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] , che lo incluse nei testi canonici del Vocabolario a partire dalla terza edizione (Firenze 1691), ma riuscì sgradito a P. Verri, che, in uno dei Pensieri sullo spirito della letteratura d’Italia, lo menzionò all’interno di un elenco di scrittori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] ed esatti raziocini (1847, p. 113).
Come dietro Dei delitti e delle pene del giovane Beccaria vi è la mano di Pietro Verri e del gruppo del «Caffè», così dietro il libro del giovane Dragonetti c’è molto probabilmente la mano di Genovesi e dell ...
Leggi Tutto
PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] medici e letterati in varie parti d’Europa, da Charles-Marie de La Condamine, ad Angelo Gatti, a Pietro Verri ad Antonio Genovesi. Favorevole all’innesto sulla scorta degli studi compiuti a Montpellier, Paoli si inserì nel vivace dibattito dando ...
Leggi Tutto