. Uomini che cercano ventura per il mondo, ogni tempo ne ha prodotti: ma il secolo classico degli avventurieri è il Settecento; e ne abbiamo un riflesso anche nella nostra letteratura di quel secolo: da [...] con lui quando si cominciò a buccinare ch'egli fosse a Parigi una spia delle corti di Vienna e di Torino. I fratelli Verri nel loro carteggio lo qualificano come un "vero animale", e ci fanno sapere che egli fu "cacciato da molte case come un ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] , 859, pp. 92-94.
Adler, B., Das weimarer Bauhaus, Darmstadt 1963.
Anceschi, L., Recensione ad una edizione molto accurata, in ‟Il Verri", 1970, 33-34, pp. 7-20.
Arceneaux, M., Streamline: art and design of the forties, New York 1975.
Archer, L. B ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] stato affrontato il problema dell'equilibrio generale del mercato. In un carteggio con Pietro Verri, nel 1773, Condorcet metteva in guardia Verri dal sottovalutare le difficoltà della formalizzazione nella scienza sociale, osservando che le maggiori ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] riformatrice di Giuseppe II, com'egli invece si era figurato; ancora, se fu lusingato di conoscere i "valenti uomini" Beccaria e Verri, l'incontro col Parini si risolse in una delusione: ma nelle Memorie del C. non di rado ci si imbatte in giudizi ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] attività non era in contrasto con quella di frescanti poiché è del 1749 la firma conclusiva in due sale nella villa Verri di Biassono. Nel 1750 i due risultano presenti a Rivarolo Canavese. Nello stesso anno realizzarono la decorazione del salone di ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] "di nuovo acquisto" e ai feudi imperiali delle Langhe. Suo interlocutore ufficiale a Milano fu il senatore Giovanni Verri, ma il giovane funzionario stabilì una corrispondenza non ufficiale con Pompeo Neri, ormai trasferitosi in Toscana dopo la ...
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SAMMARTINI, Giovanni Battista
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giovanni Battista. – Nacque con ogni probabilità a Milano nel 1700 o 1701, come si desume dall’età (74 anni) notificata nel certificato di [...] è testimoniata tra l’altro dall’appartenenza all’Accademia dei Trasformati (insieme con personalità come Giulini, Pietro Verri e Giuseppe Parini) nonché dalla partecipazione (dal 1733) a commissioni giudicatrici costituite per assegnare posti nelle ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] per la cappella della S. Sindone a Torino, approvato nel 1845 e collocato nel 1849. Del 1845 è anche la statua di Pietro Verri per il cortile del palazzo di Brera.
La partecipazione del F. ai temi e alle vicende del Risorgimento è testimoniata dalla ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] storico), ma, nella migliore e più pregnante accezione del termine, un letterato (capace di pubblicare inediti di Alessandro Verri e di Alessandro Manzoni): com'erano letterati i maggiori suoi colleghi dell'accademia (F. Novati, P. Martinetti, G ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] cui divenne socio accomandatario il Torelli-Viollier. Quattro anni dopo, la sede del quotidiano fu trasferita in via P. Verri, in un palazzo attiguo a quello dei Crespi e anch'esso di proprietà dell'industriale. Anche grazie alla raggiunta stabilità ...
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