BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] equilibrio, presentando e discutendo le iniziative e gli apporti scientifici sul problema del catasto, dal Neri a Pietro Verri, dal Carli al Beccaria, riportando i dibattiti tecnici alle ragioni dei bilanci e delle statistiche, alla realtà delle ...
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CALVO, Andrea (Minatianus)
Francesco Barberi
Originario di Menaggio, fu libraio a Milano e a Pavia. Negli anni 1520-1522pubblicò a sue spese, a Milano: Ameto e Amorosavisione del Boccaccio, stampati [...] Si ignora l'anno della sua morte. Risulta dalla supplica che il C. era sposato con prole; "due figli ne annunciava il Verri nel 1530, e uno può essere il Massimiliano Calvo, figlio di Andrea, da Menaggio, autore di poesie castigliane, morto nel 1581 ...
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FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] personalmente dal cardinale C. Borromeo. Nell'incarico di residente mediceo a Milano fu sostituito fino dal 17 febbraio da Alessandro Verri.
Fonti e Bibl.: Le lettere del F. in qualità di agente diplomatico a Bologna e poi a Milano per conto ...
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BOSSI, Teodoro
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, nacque a Milano nei primi anni del sec. XV. Fece parte anch'egli, come il padre, dei nobili dell'Aula ducale e appartenne al [...] di C. Santoro, Milano 1961, p. 65; C. De Rosmini, Dell'istoria di Milano, II, Milano 1820, pp. 389, 403, 423 s.; P. Verri, Storia di Milano, Milano 1824, II, p. 295; III, pp. 28, 34; A. Bianchi Giovini, La Repubbl. di Milano dopo la morte di Filippo ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] riformatrice di Giuseppe II, com'egli invece si era figurato; ancora, se fu lusingato di conoscere i "valenti uomini" Beccaria e Verri, l'incontro col Parini si risolse in una delusione: ma nelle Memorie del C. non di rado ci si imbatte in giudizi ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] attività non era in contrasto con quella di frescanti poiché è del 1749 la firma conclusiva in due sale nella villa Verri di Biassono. Nel 1750 i due risultano presenti a Rivarolo Canavese. Nello stesso anno realizzarono la decorazione del salone di ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] "di nuovo acquisto" e ai feudi imperiali delle Langhe. Suo interlocutore ufficiale a Milano fu il senatore Giovanni Verri, ma il giovane funzionario stabilì una corrispondenza non ufficiale con Pompeo Neri, ormai trasferitosi in Toscana dopo la ...
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SAMMARTINI, Giovanni Battista
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giovanni Battista. – Nacque con ogni probabilità a Milano nel 1700 o 1701, come si desume dall’età (74 anni) notificata nel certificato di [...] è testimoniata tra l’altro dall’appartenenza all’Accademia dei Trasformati (insieme con personalità come Giulini, Pietro Verri e Giuseppe Parini) nonché dalla partecipazione (dal 1733) a commissioni giudicatrici costituite per assegnare posti nelle ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] per la cappella della S. Sindone a Torino, approvato nel 1845 e collocato nel 1849. Del 1845 è anche la statua di Pietro Verri per il cortile del palazzo di Brera.
La partecipazione del F. ai temi e alle vicende del Risorgimento è testimoniata dalla ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] storico), ma, nella migliore e più pregnante accezione del termine, un letterato (capace di pubblicare inediti di Alessandro Verri e di Alessandro Manzoni): com'erano letterati i maggiori suoi colleghi dell'accademia (F. Novati, P. Martinetti, G ...
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