FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] opere di imitazione dell'antico; ma l'esame di esse esula dal nostro scopo: ricorderemo solo i rilievi del Verrocchio, decoranti la tomba di Francesca di Giovanni de' Tornabuoni, che apparvero antichi allo Shelley, la riproduzione (1465) della statua ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] sembra rivolgersi con inopinata attenzione alle novità introdotte da artisti emergenti sulla scena fiorentina come Andrea del Verrocchio e Botticelli.
Gli affreschi raffigurano, nel catino absidale, L'incoronazione della Vergine con angeli, profeti e ...
Leggi Tutto
Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] nelle opere che si trovavano fra le mani; esemplari in tal senso i r. del Cellini, di Michelangelo, del Verrocchio, di Donatello, riferiti spesso dal Vasari sotto forma di aneddoti, e soprattutto quello del Montorsoli al Laocoonte che venne a ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] bella sepoltura del Tartagni in S. Domenico, dov'è un'eco anche se attenuata, della grande arte di Andrea del Verrocchio; dalla Lombardia giunse nel 1480 Sperandio mantovano, medaglista e scultore, cui si deve la cella campanaria del campanile di S ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] la sua educazione artistica ad Arezzo, presso Piero della Francesca, e più tardi a Firenze, alla scuola del Verrocchio. Ritornato in Umbria con un completo possesso delle leggi della prospettiva e con un vigoroso sentimento plastico, ha saputo ...
Leggi Tutto
TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] sarcofago entro nicchie rettangolari o arcuate, tra gli altri quello superbamente severo a Giovanni e Piero de' Medici, del Verrocchio, nella sagrestia vecchia di S. Lorenzo.
Altre forme furono usate da Mino da Fiesole che, pur seguendo nell'insieme ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] a qualche speciale privilegio ottenuto dalle autorità, oppure grazie alla personale generosità di qualche anatomista. Verrocchio, Leonardo, Pollaiuolo, Signorelli, Raffaello, Michelangelo, Tiziano ‒ soltanto per portare qualche esempio ‒ hanno tutti ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] 330; L. Vayer, L'imago pietatis di Lorenzo Ghiberti, AHA 8, 1962, pp. 45-53; J. Balogh, Un capolavoro sconosciuto del Verrocchio. Studi nella collezione di sculture del Museo di Belle Arti, ivi, pp. 55-98; J. Leclercq, La dévotion médiévale envers le ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] Benedetto da Maiano, Aristotele Fioravanti, Chimenti Camicia, Baccio Cellini, Francesco Italo; e lavorarono per Mattia il Verrocchio, Filippino Lippi, Cristoforo Romano, i miniatori Attavante e Gherardo, ecc. Il Rinascimento ungherese nella sua prima ...
Leggi Tutto
verrocchio
verròcchio s. m. [etimo incerto, forse affine a verricello], ant. – 1. Lo stesso che varrocchio, argano e macchina bellica. 2. Tipo di frantoio per olive.
varrocchio
varròcchio (ant. verròcchio) s. m. [v. verrocchio]. – Specie di argano, usato nel medioevo per sollevare gravi pesi, e talora come macchina bellica per far crollare i sostegni delle gallerie scavate dagli assedianti sotto le mura.