PARCITADI, Montagna
Simona Cantelmi
de'. – Nacque a Rimini, probabilmente attorno alla metà del XIII secolo, da Parcitade IV e Pulcherrima, di cui non si conosce l'origine. La famiglia, il cui nome [...] Verucchio e Malatestino nel suo Inferno, nell'ottava bolgia fra i politici fraudolenti: «E 'l mastin vecchio e 'l nuovo da Verrucchio, che fecer di Montagna il mal governo, là dove soglion fan d'i denti succhio» (D. Alighieri, Inferno, XXVII, 46-47 ...
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MORDANI, Filippo
Valerio Camarotto
MORDANI, Filippo. – Nacque a Ravenna l’8 settembre 1797, terzogenito di Antonio e di Annunziata Mazzotti.
Terminate le scuole pubbliche frequentò, tra il 1815 e il [...] di Manzoni, al quale contrapponeva il modello di Giordani, ed esprimendo pareri negativi su Carducci (G. Dehò, Una gita a Verrucchio e a Forlì, Modena 1880 e Id., Al chiar.mo signore Alessandro Mariotti, Rimini 1882).
Morì a Forlì il 20 settembre ...
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TOMBARI, Fabio
Lucilla Lijoi
TOMBARI, Fabio. – Nacque a Fano il 21 dicembre 1899 da Riccardo, barbiere, e da Augusta Felicetti, casalinga.
All’età di 17 anni lasciò Fano per partecipare alla prima guerra [...] breriani. Studi e testimonianze per Gianni Brera, a cura di A. Brambilla - A. Scemma, 2017, n. 4, pp. 92-100; A. Piscaglia, T., Calvino e il loro Rondò. Omaggio a F. T. nel 90° anniversario della pubblicazione di Frusaglia, Villa Verrucchio 2017. ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA (v. vol. III, p. 639)
F. Lo Schiavo
Negli ultimi decenni si è molto evoluta la ricerca sulla f., tema che, per la sua natura, si ricollega alla preistoria e [...] , quali p.es. quelli a sanguisuga e serpeggianti dalle tombe principesche orientalizzanti di Palestrina, di Vetulonia, di Verrucchio.
Aree geografiche. - Con l'estendersi della schedatura e delle edizioni sistematiche di questa classe di manufatti, è ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] d'assedio Monteggiori, venne decapitato. Il C., comunque, non depose le armi e, dopo la partenza dell'imperatore, conquistò Verrucchio e Capraia; ma risulta che già nel febbraio del 1356 sitrovava a Bologna dove nello stesso anno faceva testamento ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] a Roma: il giorno 22 G. si recò da Bologna a Imola, e successivamente a Codignola, Forlì, Cesena, Santarcangelo, Verrucchio, Urbino; poi, passando per Foligno e Viterbo, fece finalmente ritorno a Roma il 27 marzo 1507, mentre il giorno successivo ...
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nuovo (novo; per l'alternanza fra le due forme, cfr. Petrocchi, Introduzione 428)
Antonietta Bufanoaut>
Le accezioni fondamentali di questo aggettivo sono quelle di " diverso dal precedente "; " inusitato [...] cit., p. 343] intende " Mai vista ", il Pazzaglia " giovane "). Cfr. inoltre If XXVII 46 'l [mastino] nuovo da Verrucchio, Malatestino, " giovane " rispetto al padre, 'l mastin vecchio (per analoghe contrapposizioni, v. oltre). Anche la vita nova (Pg ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] necropoli sotto la Rocca Malatestiana (Fondo Lippi), in Il dono delle Eliadi: ambre e oreficerie dei pincipi etruschi di Verrucchio, Verucchio 1994, Rimini 1994, pp. 67-122 (catalogo della mostra).
La pianura bolognese nel Villanoviano, a cura di M ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] la maggior responsabile, d'immagini e metafore fra le più brucianti della Commedia: si pensi a E 'l mastin vecchio e 'l nuovo da Verrucchio che genera là dove soglion fan d'i denti succhio, If XXVII 46-48 (r. unica in tutto D.); e ancora quelle genti ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] e Sala Consilina, con dimensioni oscillanti fra i 100 e i 150 ha, e, a nord, in Emilia-Romagna, Bologna e Verrucchio. Mentre più tarda, in coincidenza con la "seconda colonizzazione" padana, è la fondazione di Marzabotto. Né si deve dimenticare di ...
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mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...
malgoverno
malgovèrno (o 'mal govèrno') s. m. – 1. Cattiva amministrazione di beni pubblici o privati; in senso più ampio, sistema politico in cui l’esercizio del potere e il controllo amministrativo sono caratterizzati dalla negligenza e...