Zoologo (Provins 1778 - Versailles 1851); seguì Napoleone nella campagna d'Egitto e compilò il capitolo Histoire naturelle della Description de l'Égypte (2a ed., 26 voll., 1820-30); studiò poi le Ascidie [...] e l'anatomia comparata degli Artropodi, con risultati fondamentali sulle omologie delle appendici boccali degli insetti ...
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Diplomatico (Versailles 1789 - Savenstein, Carniola, 1850); ufficiale nell'esercito austriaco (1805), dal 1813 rappresentò l'Impero come ambasciatore a Londra, Lisbona, Pietroburgo e Torino (quivi dal [...] 1831 al 1835). Nel 1836 divenne istitutore dei figli dell'arciduca Francesco Carlo e quindi anche del futuro imperatore Francesco Giuseppe ...
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Chimico (Versailles 1817 - Boulogne-sur-Mer 1870). Porta il suo nome una reazione che permette di riconoscere e dosare l'acqua ossigenata per mezzo del bicromato, in acido solforico; in presenza di acqua [...] ossigenata si forma l'acido perossisolforico che conferisce una colorazione azzurra alla soluzione ...
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Pittore (Carpentras 1725 - Versailles 1802). Fu ritrattista alla corte di Luigi XVI. Nei suoi quadri si nota una minuziosità di particolari, soprattutto nei costumi, che ne caratterizzano lo stile piacevole [...] anche se superficiale (Ritratto del musicista Gluck, 1775, Vienna, Kunsthistorisches Museum; Ritratto di dama, Parigi, Louvre) ...
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Dama francese (Versailles 1781 - Parigi 1866), moglie del conte Benoît de Boigne, visse a lungo a Londra, dove suo padre era ambasciatore. D'idee liberali, il suo salotto a Parigi fu uno dei più celebri [...] della "monarchia di luglio". Scrisse vivacissimi Mémoires (pubbl. nel 1907) ...
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Filantropo e agronomo (Versailles 1738 - Parigi 1800). Si dedicò al miglioramento agrario dei suoi vasti possessi nel Berry, in Bretagna, in Piccardia, cominciando con l'abolire nelle sue terre i diritti [...] feudali. Scrisse memorie sull'economia agraria e sul problema dell'abolizione della mendicità ...
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Pittore (Versailles 1775 - Parigi 1847); allievo e imitatore diJ.-L. David, al cui gusto classicheggiante rimase sempre fedele, dipinse quadri di soggetto mitologico, allegorico, storico, e varî ritratti. [...] Lavorò anche a Napoli. Molti suoi quadri rappresentano episodî delle opere e della vita del Tasso ...
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Fisico francese (n. Versailles 1880 - m. 1963). Professore alla Sorbona (1926), quindi fisico all'osservatorio di Meudon, si è occupato di questioni inerenti alla scarica elettrica nei gas, agli spettri [...] molecolari, al magnetismo terrestre. Nel 1911 realizzò per la prima volta un raggio molecolare ...
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Educatore (Versailles 1712 - Parigi 1789). Avvocato del foro di Parigi, ebbe un canonicato ed esercitò il magistero ecclesiastico fino al giorno in cui, accusato di giansenismo, fu colpito da interdetto. [...] Incaricato dell'istruzione di due sorelle sordomute sviluppò il metodo mimico, per quanto non disconoscesse il valore dei precedenti metodi manuale e orale ...
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Ammiraglio e uomo politico (Versailles 1810 - Parigi 1879); aiutante di campo del principe di Joinville, comandò poi (1861) la stazione navale del Levante; viceammiraglio (1869), diresse (1874-75) la squadra [...] del Mediterraneo. Orleanista, fu (1877) deputato conservatore. Scrittore militare, lasciò, oltre a varî altri studî: À propos du combat de Lissa (1867); Les navires de croisière et leur armement (1868); ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...