COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] con cui svolse le sue mansioni. Trasferito al Comando Supremo, nel 1917 fu promosso tenente colonnello e inviato a Versailles presso il Supremo Consiglio di guerra, in rappresentanza del Comando generale dell'aeronautica. Un anno dopo rientrò in ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] Bonnet la scelta di E.-A. Petitot per l'incarico di architetto della corte di Parma. Nello stesso anno a Versailles il pittore presentò all'infanta Luisa Elisabetta un ritratto che ebbe molto successo. Ai primi anni parigini sembra certo appartenga ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] - aprile 1944, ad indicem.
Vedi inoltre, tra le memorie e autobiografie: S. Crespi, Alla difesa dell'Italia in guerra e a Versailles, Milano 1938, ad nomen; F. Guarneri, Battaglie economiche fra le due guerre, a cura di L. Zani, Bologna 1988, ad ind ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] , ma confidando ancora nella tenuta (e nell’influenza) del sistema internazionale, anche attraverso una revisione degli accordi di Versailles (Da Versailles a Genova, in Critica sociale, 1-15 aprile 1922, pp. 97 s., e prefazione a una raccolta di ...
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RINUCCINI, Carlo
Emanuele Salerno
RINUCCINI, Carlo. – Nacque a Firenze il 28 marzo 1679, da Folco, marchese di Baselice, e da Maria Cassandra Gherardi, primogenito di un’antica famiglia dell’oligarchia [...] di complimentare, a nome dei Medici, rispettivamente, a Londra la regina Anna Stuart in occasione della sua incoronazione e a Versailles Luigi XIV per la nascita del duca di Bretagna. Più rilevante l’incarico, nel 1705, di inviato straordinario in ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] , p. 68; L. de La Laurencie, L'école française de violon de Lully à Viotti, I, Paris 1922, pp. 160, 355, 360; M. Benoit, Versailles et les musiciens du roi, 1661-1733, I, Paris 1971, pp. 37, 272; G. Olivieri, Si suona a Napoli! Rapporti fra Napoli e ...
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SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] giugno 1785 Œdipe à Colone di Guillard ottenne la palma, e Sacchini ne avviò la composizione in novembre, risiedendo a Versailles in casa di Charles Bazin e Madeleine Thibault, dama di compagnia della regina (la loro figlia Françoise fu allieva del ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] giuridici derivanti dalla navigazione aerea presentava importanti profili di diritto internazionale che la conferenza della pace di Versailles cercò di disciplinare. Una commissione di esperti delle potenze vincitrici approvò il 13 ott. 1919 a Parigi ...
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MENGOZZI, Bernardo
Pier Giuseppe Gillio
MENGOZZI, Bernardo. – Nacque a Firenze il 29 genn. 1758. Il suo esordio come cantante avvenne nell’opera giocosa Le astuzie amorose di G. Paisiello, inscenata [...] atre in Haymarket, dove interpretò due opere serie e due giocose. Nell’estate dello stesso anno la compagnia si trasferì a Versailles e qui offrì alla corte un repertorio giocoso.
In Francia le fortune dell’opera italiana conoscevano a quel tempo una ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] dei servizi nell'esercito. A sua volta il sovrano prese a benvolere l'A., considerandolo uno dei pochi cortigiani di Versailles rimasti estranei alla congiura ordita contro di lui dal duca di Borgogna; e si mostrò pronto a concedere l'annullamento ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...