BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] , con una certa minuzia, quadri di genere - risentendo anche dell'influsso del Fortuny - e di costume (quali Luigi XIVa Versailles), nonché molte vedute delle piazze e delle strade di Parigi (Place Pigalle, firmato e datato 1882, Milano, coll. Angelo ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] l'elettore nelle sue peregrinazioni provocate dalle sconfitte nella guerra: fu dapprima a Mons (1706-1709), a Compiègne, Parigi, Versailles (1709-1711), finché la situazione non volse di nuovo a vantaggio dell'elettore che rientrò infine a Monaco nel ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] certezza. L'"amabile Segretario" (com'ebbe a chiamarlo, italianamente, Jean-Jacques Ampère: Lettere, III, p. 341; da Versailles, 14 febbraio del 1860) dovette peccar talora d'indiscrezione, se di frequente il Tommasco (quasi unico, però, fra i ...
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ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] ferito, all'assedio di Namur e alla battaglia di Steenkerque (1692). Dopo tale vittoria, l'A. fu inviato dal Luxembourg a Versailles, per presentare una prima relazione a Luigi XIV (4 ag. 1692). L'A. esaltò in tale occasione la condotta dei propri ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Gullino
PISANI, Alvise. – Terzogenito di sei maschi, nacque a Venezia il 1° gennaio 1664 da Giovanni Francesco, del procuratore Almorò, e da Paolina Contarini, del procuratore [...] di lui ben sette patrizi avevano rinunciato alla nomina. Lasciò Venezia alla fine del gennaio 1699 e giunse a Parigi il 16 maggio. Versailles era la miglior sede per schiudere le porte del gran mondo a un giovane ricco e ambizioso, e Pisani riuscì a ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] esistente nel Museo di Sèvres). L'anno dopo iniziò un busto del generale I.-B. Cervoni, di cui esiste un gesso nel Museo di Versailles (ill. 63, in Hubert) e nel 1810 lo terminò e lo espose al Salon assieme a un busto della Contessa Potocka e a un ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] in poi, il vicelegato dipende), egli già può avvertire tutta la debolezza della Santa Sede di fronte alla protervia di Versailles.
Nominato, il 2 genn. 1696, vescovo di Damasco e il 10 vescovo assistente al soglio pontificio, è con la designazione ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] Muentz, Lettre de Thomas F. ingénieur du Roi, ibid., 1876, pp. 228 s.; A. Mousset, Les Francines, créateurs des eaux de Versailles, intendants des eaux et fontaines de France de 1623 à 1784, Paris 1930, pp. 1-53, 202; D. Heikamp, Agostino del Riccio ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] prima, della Spagna e della Savoia, alleate della seconda. E il D. infatti scriveva nel febbr. 1734: "Mi porterò domattina [a Versailles] sperando di poter aver l'onore d'inchinare Sua Maestà, e di presentarle il Breve di Nostro Signore con tutti que ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] alla XXI Biennale di Venezia, per la quale eseguì undici sculture, tra cui Versailles (ispirata dalla delusione politica conseguente al trattato di Versailles del 1919) rappresentava il pezzo cui l'artista era affettivamente più legato per le ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...