MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Nel gennaio 1733 giunse a Parigi e il 23 aprile, introdotto dall'ambasciatore veneto F. Morosini, venne ricevuto a Versailles da Luigi XV. Nel settembre uscirono a Parigi in prima edizione francese le Galliae Antiquitates, raccolta con commento delle ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Prima guerra mondiale, con l’intervento del 1917 che risultò decisivo sia militarmente sia economicamente. Alla conferenza di pace di Versailles, Wilson cercò di usare la sua posizione di forza per far accettare una pace basata sui suoi 14 punti, che ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] fratelli presero strade diverse: mentre Rodrigo lasciò gli ardori rivoluzionari e dopo essersi sposato si ritirò a Versailles continuando a condurre un’esistenza troppo prodiga, Palmieri alternò la frequentazione dei salotti parigini e del principe ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] , tormentata e irrequieta, e contraddistinta dall’avversione per il potere temporale della Chiesa). Trasferitosi nel frattempo a Versailles nel maggio 1834, e tornato nuovamente a Parigi nell’ottobre successivo, dopo quattordici anni di esilio poté ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] 1871 pubblicò a Milano il suo saggio Gli incendiari della Comune o le stragi di Parigi ed il governo di Versailles.
La vita di Petruccelli della Gattina epitomizzava le esperienze della generazione di patrioti e intellettuali meridionali che si formò ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] che il doge Francesco Lercari e quattro senatori si presentassero a omaggiare Luigi XIV, cosa che si verificò a Versailles il 15 maggio 1685. Nel Dialogo è apertamente biasimata la superbia della Repubblica, che non aveva voluto piegarsi alle ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] il M. sviluppa la sua visione anticartesiana della letteratura francese, già esposta ne Il paradiso della ragione. Al "mito di Versailles" - vale a dire di una storia della letteratura che si svolge all'insegna d'un classicismo aristocratico, onore e ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] 1° marzo 1916), Roma 1920; Le origini economiche e diplomatiche della guerra mondiale, dal trattato di Francoforte a quello di Versailles, I-II, Milano 1926-28; Carteggi imperiali e reali: 1870-1918. Come sovrani e uomini di Stato stranieri passarono ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] saggiò la possibilità di un avvicinamento alla Germania, sulla base del comune desiderio di superare l’equilibrio creato dal Trattato di Versailles, e il 23 agosto 1939 V.M. Molotov firmò un patto di non aggressione con il governo tedesco. Con l ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] del 1931 il D., col nome di Luis Russell, iniziò le lezioni di pilotaggio in un campo privato di aviazione vicino a Versailles. Il 24 maggio effettuò il primo volo da solo; successivamente predispose il suo piano per il raid su Roma. Si recò, quindi ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...