CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] ), pp. 183-275; Scambi internazionali e politica bancaria in regime di moneta sana e avariata, Torino 1929; 1919-1929,da Versailles all'Aja. Il Piano Young, Torino 1930; Crisi del liberalismo,o errori di uomini?, ibid. 1934; Fisiologia e patologia ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] , I, pp. 135 155 s., 158, 167, 169 s., 183, 194, 197 s., 210 s., 214, 229, 241, 243, 307, 335, 375, 397; M. Benoît, Versailles et les musiciens du Roi(1661-1733), Paris 1971, p. 265; R. Eitner, Quellen Lex. der Musiker, II, p. 321; Enc. d. Spett., II ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Roma (Firenze, Fondazione Longhi: ibid., p. 168). A questo quadro si accosta per formato e stile Agar e l'angelo (Versailles, castello, camera del re). La componente neoannibalesca è dominante in altri quadri da stanza con figure a grandezza naturale ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] la situazione cambiasse radicalmente. La possibilità di essere autonomo nei rapporti con gli uomini di governo, con la corte di Versailles e con il mondo culturale parigino consentì al G. l'inizio di uno splendido lungo soggiorno. Frequentò i salotti ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] Re Teodoro in Venezia (che - tradotto in francese da Dubuisson - tenne le scene per ben tre mesi al teatro di Versailles) egli si provava in una riforma del teatro musicale, puntando su melodrammi giocosi intesi come occasione di parodia letteraria ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] dallaiocietà delle Nazioni, rimarcando il suo distacco definitivo non solo da Ginevra. ma da ogni legame con il sistema di Versailles. Nel clima di tensione italo-inglese della fine del '37, il C. giungeva a considerare possibile una vera e propria ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] esemplari molto simili a quello palermitano. Quello nel Museo del Louvre, documentato per la prima volta nel 1818 a Versailles, per Kruft (1995, pp. 153-156, 380 s.) appartiene al soggiorno napoletano della metà degli anni Settanta; mentre Damianaki ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] Melzi); fra l'aprile e il giugno si parla più volte di busti di Eugenio di Beauharnais (noti nell'esemplare di Versailles in abito di corte e nelle erme della Malmaison e delle Tuileries, distrutta: Hubert, La sculpture..., p. 318; sedute di posa ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] della monarchia danubiana. Il successo conseguito dal B. a Roma non va però sopravalutato: la dichiarazione interalleata di Versailles del giugno 1918, che distingueva tra le aspirazioni dei Polacchi e quelle dei Cechi e degli Iugoslavi; il ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Consiglio superiore delle acque non era del resto limitata entro confini nazionali. Negli stessi mesi in cui era in corso a Versailles la conferenza per la pace, partecipò ad una serie di riunioni internazionali di studio che si tennero a Parigi sui ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
big
‹biġ› agg., ingl. (propr. «grosso»), usato in ital. come agg. e s. m. e f. – Parola che ricorre spesso in locuzioni inglesi divenute d’uso universale: per es., big seven («le sette grandi»), le sette principali clearing banks o banche...