EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , pp. 236-240) e agli anni Settanta risale la maggior parte dei commenti aristotelici. Alcuni di essi sono quasi Clm. 8005, mentre gli estratti del libro II rappresentano la medesima versione (con varianti) della reportatio del Clm. 8005. Per quanto ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] preparare l'Indice dei libri proibiti. Due anni più tardi, il catalogo fu presentato al pontefice in una versione a stampa, ottobre 1567 P. condannò (Ex omnibus afflictionibus) oltre settanta tesi contenute nelle opere del teologo e scritturista M. ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] leggere il breviario (in latino?) e le vite dei santi Padri (probabilmente nella versione del Cavalca), a lei modelli, queste, di corte viscontea testimonia che C. agli inizi degli anni Settanta era conosciuta anche fuori di Siena, come donna di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] " (rispettivamente, dai venticinque ai quarantacinque e dai quarantacinque ai settanta): una storia di cui era stato, fino a una certa a due versioni contrastanti dell'accaduto, il punto controverso è costituito dall'identità dei mandanti dell ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] , la famigliarità con l'opera di uno storiografo, la cui parziale versione, ad opera del canonico fiorentino F. P. Boni, il C. agosto.
Il C. dettò fra il 1850e il 1851la storia dei suoi Settanta giorni di ministero (Scritti, II, pp. 62 ss.), non ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] peso è evidenziato solo dalla versione dumasiana delle Memorie (il che negri, il G. li aveva liberati in nome dei propri ideali umanitari. Non c'è alcun motivo per Non a caso a partire dagli anni Settanta aveva cercato un rapporto con il pubblico ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] seguenti all'VIII congresso, può essere interpretato come una versione accelerata del rituale curriculum d'un giovane dirigente di partito l'elaborazione teorico-politica dei B. alla guida dei partito comunista nei primi anni Settanta. Egli si trovò a ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] manoscritti che hanno tramandato il testo dei Meteora alla versione gherardiana dei primi tre libri si accompagna sempre la 45) contenente la versione di G. reca come data di composizione del codice l'anno 1175: i primi anni Settanta del XII secolo ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] , raramente datati e talora stesi in più versioni; li si colloca attorno al 1590, durante Physica di Aristotele, tenuti nel Collegio Romano dei gesuiti. La parte logica proviene dal corso di , pur divulgata da settanta anni, divenisse oggetto di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di Ponza uno dei sostenitori dell'espulsione di Altiero Spinelli dal PCd'I per il rifiuto di accettare la versione ufficiale sui restii a vedere nella "crisi" della metà degli anni Settanta un sintomo di "una crisi generale del capitalismo" (anche ...
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settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): un uomo di settant’anni; guidare a s....
strinare
v. tr. [forse lat. *ustrinare, da ustrina «combustione; forno crematorio», der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare, riardere»; ma sembra ora più convincente l’ipotesi (proposta da S. Boscherini) che si tratti di una derivazione...