Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] , a seconda del gioco delle lunghe e delle brevi: ma non mi erano sufficienti né l’endecasillabo né l’alessandrino, così ho scelto un verso italiano molto lungo, che arriva fino alle venti sillabe e in certi momenti può restringersi e diventare più ...
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Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] e vescovi di Imola.Di Pio VI (Giovanni Angelico Braschi, 1775-1799) fu nota la devozione verso S. Pio V (Antonio Michele Ghislieri, 1566-1572), detto l’Alessandrino perché nativo di Bosco Marengo. Tra Pio VI e Pio X furono adottati solo altri due ...
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Tra i cognomi d’invenzione come suol dirsi “a tavolino”, il gruppo più consitente e significativo è certamente rappresentato dai cognomi imposti a trovatelli (e figli spuri di non accertata paternità) [...] .Meno diffusi e più concentrati, partendo dal Nord verso il Sud: Casagrande e Venturini nell’Italia Centro- (tratto dall’ebraico) fu scoperto per caso dal grande intellettuale alessandrino in un archivio; il cognome rarissimo, è appunto di Alessandria ...
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Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] alla sponda Nord del Mediterraneo, ora volgeremo il nostro sguardo verso Sud.L’Italia è una terra che si sviluppa nel sorta ad Alessandria d’Egitto derivano termini come alessandrino e alessandrinismo, dalla città egizia di Tebe, antico centro di ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] o Cesare Sofianopulo.La versione di De Angelis è in versi (altri traduttori preferirono la prosa), lunghi ma irregolari (a fronte dell’implacabile gabbia metrica originale dell’alessandrino), privi dello schema rimico originale (che, invece, Bufalino ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....
Poeta (Bologna 1665 - ivi 1727). Cominciò come marinista, poi, entrato in Arcadia (1698) col nome di Mirtilo Dianidio, si avvicinò a Petrarca; fu prof. di eloquenza all'univ. di Bologna (1707), città nella quale, dal 1718, divenne segretario...
Poeta tedesco, nato a Duzrlach il 26 dicembre 1688 e morto a Basilea il 1° luglio 1742. Oltre a un gruppo di favole, compose poesie liriche e didattiche, nelle quali dall'imitazione della barocca maniera del Lohenstein e del Hofmann von Hofmannswaldau...