Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] cristiani, entrando nella basilica di S. Pietro, si volgono verso oriente inchinandosi (sermone 27, 4); in un altro sermone natalizio nel novembre nominò come successore del deposto Flaviano l'alessandrino Anatolio. Il 16 luglio 450 L. inviò una sua ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] prima ceramica greca di larga esportazione. Un po' più tardi, verso la fine dell'VIII sec., si svegliano anche le officine attiche col negare l'esistenza di un'arte alessandrina; ma v. Alessandria e alessandrina, arte).
Unica tra le antiche città ...
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Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] scorso sono storiche, e anche la migrazione di lavoratori meridionali verso il triangolo industriale Milano-Torino-Genova della metà del Novecento lo , valsesiano, alto piemontese, monferrino, alessandrino, langarolo), anche prescindendo dalla serie ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] , per es., si deve tener presente che l’Alessandrino era il tradizionale bacino di reclutamento della milizia della Repubblica dell’Italia del Sud, molti meno erano i nomi orientati geograficamente verso il resto della penisola: Sergio e Gino (r. 19 e ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] ai parenti di Pio V, ed in primo luogo al cardinale Alessandrino, da una familiarità vista da alcuni "con livido occhio", abile la diffidenza di Filippo II e di una parte della sua corte verso il granduca e che pesò su quest'ultimo come una concreta ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] diversa – quali Marco Aurelio (121- 180) e Clemente Alessandrino (145/150 ca.-211/217 ca.) – segno evidente del raccolgono in unità; ma quando poi tutti gli altri elementi convergono verso l’unità per opera dell’amicizia, è necessario che le parti ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] testo completo del N. T.; così pure, nel V sec., il codice Alessandrino (v. bibbia).
In complesso il testo greco del N. T. è 1932, anche un edificio di culto cristiano: nell'angolo esposto verso N-O di un'abitazione, trasformata, dopo il 232, ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] sempre invisibili per l'orizzonte di Rodi, Gades e Cnido. In realtà, verso il 100 a.C., la distanza di Canopo dal Polo Sud era di Iacopo Angeli da Scarperia (1408 ca.). Il geografo alessandrino aveva pienamente raggiunto il suo scopo.
Queste carte ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] degli orologi - sono gli automi di Ctesibio, Erone Alessandrino, Archita di Taranto, congegni adibiti alla trasmissione di un gli operai non rivolgono le loro attitudini e le loro osservazioni verso il perfezionamento dei metodi di cui si servono" (p. ...
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Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] esempio la pittura a olio, la scala temperata, l'alessandrino - funziona in modo diverso secondo che sia una sopravvivenza o per compiersi. Ma vedremo ora aprirsi un'altra via verso il suo compimento.
Osserviamo anzitutto che questa pseudo-morte ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....