Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] concludere che l'acqua era in parte deviata abusivamente verso residenze private. Poiché non esisteva un'unità standard di 0,296 m; la tabella che segue si riferisce al 'piede alessandrino' da 0,308 m. I nomi delle unità derivate e i rapporti ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] Se un anno prima C. aveva dato all'Alessandrino delega incondizionata per eseguire la sentenza contro Nestorio, natum passumque deum". Sulla sepoltura di C. fu posto un elogio in versi (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, I-X, a cura ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Secondo il racconto del cronista, sulla via del ritorno verso Costantinopoli, alcuni monaci di Mar-Saba e il loro abate Gelasio consegnarono a P. "capitula" tratti dalle opere del dottore alessandrino, chiedendogli di ottenerne la condanna. Una volta ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] , coniugato con l’insegnamento stoico dell’uguaglianza degli uomini guida verso una visione della g. più attenta ai rapporti tra gli uomini razionalistico la patristica greca (Atenagora, Clemente Alessandrino, Origene); orientata a far prevalere la ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] studiasse diritto civile con l'Alciato, il Sozzini e l'Alessandrino. Tali notizie, che anche al Marangoni appaiono "incerte e confuse legge latino e greco al Sauli, ma vi rimane poco tempo. Verso la fine del 1520, 0 all'inizio del 1521 tornò a ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] .
Scarsa e di seconda mano, per conseguenza, la letteratura medica, particolarmente conservativa verso il patrimonio culturale derivato dall'età classica, il cosiddetto 'galenismo alessandrino' (una dottrina, elaborata nei secc. V-VI dalla Scuola di ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] pro e contro, e conclusione, secondo Clemente Alessandrino, che si eviti così l'affettazione di portarla sue fonti, e le controlla sempre: ma i sospetti, la diffidenza vanno verso gli eretici (e cosi ad Eusebio); in qualche caso imbarazzante lo si ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] uomini" (Odyssea, 4, 231-232). Il padre della Chiesa Clemente Alessandrino (III sec.) è a conoscenza di sei 'libri' (si tratta formule pensate per un effetto che durava per tutta la vita. Verso la fine del Nuovo Regno (1075 ca.) si aveva l'abitudine ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] In particolare, a proposito dell'antropomorfismo biblico, Clemente Alessandrino scrive: "anche se questo si trova scritto di costituiscono l'oggetto della fede, ma ciò grazie al quale la fede tende verso il suo oggetto" (De veritate q.18, a. 8 ad 11 ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] di sussidi di lettura: tavole, apparati, indici.
Scrittore in versi e in prosa, il D. si cimentò in tutti i generi ; l'Istoria delle guerre "esterne" e "civili" dei Romani di Appiano Alessandrino, 1554 e '59; il compendio de "i fatti de' Romani" di ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....