PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] tono e di stile, in alcuni casi il passaggio dal lusus alessandrino a un’austera meditazione sulla vita.
L’analisi era fondata su letteratura italiana il grande pioniere era stato Michele Barbi, verso cui Pasquali nutrì alta stima e affetto. Un altro ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] (fra i padri latini) e Origene, Clemente Alessandrino, Gregorio di Nissa, Gregorio di Nazianzo, lo Greci dicono Protonoè (Cv II III 11). Più vicini ancora a questa intuizione i versi ispirati del poema: E questo cielo non ha altro dove / che la mente ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] con cui il B. bloccò l'esodo della popolazione terrorizzata verso le campagne finitime circoscrisse i focolai d'infezione, provvide agli trionfali da esse tributate al successore del B., l'alessandrino Antonio Trotti, che fu ricevuto, al suo ingresso ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] dei cieli, né gli Stromata (VI 6) di Clemente Alessandrino secondo cui nel Limbo, al momento della discesa di Gesù, , benché sembra che nella Commedia lo vada via via portando verso il limite di una possibile salvezza. Virgilio per volere di Dio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Palestrina
Nadia Agnoli
Palestrina
Antica città del Lazio (lat. Praeneste) alle pendici del monte Ginestro, propaggine dei Monti Prenestini.
Le [...] mistica, favorita dal passaggio delle rampe, chiuse verso l’esterno, all’apertura suggestiva e liberatoria sull tratta di un grandioso esempio di mosaico ellenistico, opera di artigiani alessandrini attivi in Italia tra la fine del II e l’inizio del ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] .C., dai nomi di Apollonio di Perge e di Ipparco e successivamente, verso la metà del II sec. della nostra era, da quello di Tolomeo, a una certa data, e cioè il 27 del mese alessandrino di Pachon dell'anno 245 di Diocleziano (corrispondente al 22 ...
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angelo (angiolo; agnolo)
Fernando Salsano
Attilio Mellone
Pier Vincenzo Mengaldo
Significa, quasi sempre al plurale, le Intelligenze celesti, che sono sostanze separate dalla materia: Cv II II 7 intendo [...] anche gli a. intermedi delle sopraddette opere letterarie - è Clemente Alessandrino (Stromata VII 7; Patrol. Gr. IX 466-467): inteso attribuire a detti a. un peccato di debolezza " carnale " verso le figlie degli uomini. Ma il Nardi (op. cit., pp ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] del francese Félix Lecoy su Juan Ruiz), le hanno collocate di là da ogni dubbio.
Il verso epico (di cui infatti si è voluto rifiutare il rapporto col decasillabo-alessandrino francese) parrà soverchiamente elastico? Ci si può sempre consolare con un ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] del salario passato da 400 a 300 ducati, per di più non versati, in contrasto con ogni promessa fatta in precedenza. Secondo la testimonianza nello Studio pavese, del feudo di Retorto nell'Alessandrino.
Moriva con ogni probabilità intorno al 3 febbr. ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] altra lettera di Dionigi a S., in cui il vescovo alessandrino racconta di un vecchio entrato a far parte della sua , o che avesse avuto a che fare con Sisto II. Ambrogio di Milano, verso il 389-390, in De officiis I, 205-207, descrive un dialogo tra ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....