TOLOMEO Claudio (Πτ. Καύδιος)
Pio Luigi EMANUELLI
Roberto ALMAGIA
Astronomo, matematico, geografo fisico e cronologo, nato in Egitto (Tolemaide Hermeia?) e fiorito all'epoca degli Antonini (138-180 [...] quella generale di tutto il mondo) a un Agatodemone alessandrino, altri al contrario hanno ammesso che T. delineasse solo errata, con la maggiore dimensione da ovest a est; in esso si versa il Rha (Volga).
Per ciò che concerne l'Africa, il suo aspetto ...
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Il 30 luglio 1783 fu battezzato nella cattedrale di Caracas (Venezuela) il quarto figlio (nato 6 giorni prima) di don Giovanni Vincenzo Bolívar e di Maria Concetta Palacios, al quale furono dati i nomi [...] dicembre 1830 B. muore, nella tenuta di San Pedro Alessandrino, nelle vicinanze di Santa Marta. Le sue spoglie saranno vedere in lui, in quel periodo, un'innegabile maggiore inclinazione verso la monarchia, il suo pensiero rimane tuttavia, in massima, ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
(XXI, p. 70; App. II, II, p. 199)
Storia del manoscritto. − Il l. manoscritto e la sua storia dall'antichità al Basso Medioevo (v. manoscritto, XXII, p. 143) [...] venutesi a fissare con ogni probabilità in ambito ellenistico-alessandrino, il l./rotolo di contenuto letterario risulta misurare una
Al l. industriale e alla sua scarsa qualità estetica reagì verso la fine del 19° secolo in Inghilterra W. Morris, ...
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Nacque a Bosco in Piemonte il 25 novembre 1541. Entrò tra i domenicani nella Minerva in Roma verso il 1560, e insegnò teologia in Perugia (le sue lezioni mss. si trovano nella Laurenziana di Firenze). [...] conducendolo nella basilica Vaticana. Da lui furono intitolate a Roma, nel periodo di costruzioni, le due vie Bonella e Alessandrina, tra il Foro Romano e quello di Traiano. Continuò ad avere cariche importanti sotto i successivi pontefici, e influì ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] essa da un lato la frattura abissina, che ne continua la direzione verso S. fino al lago Rodolfo, dall'altro la fossa aualite o golfo passi che dimostrano la sua dipendenza da Clemente alessandrino; mentre egli si servì della confutazione delle ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] e di sabbia, scendono dagli altipiani el-Ma‛azah o dai monti dell'Etbāi verso la sponda destra del Nilo, quali il Wādī eṭ-Ṭīh, il W. senza dubbio egli fu crudele e strano tanto che gli Alessandrini, ribellatisi, lo costrinsero, nel 131, a fuggire. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] per le comunità cristiane.
Claudio, la cui lettera agli Alessandrini, del 41 d. C., si preoccupa dei disordini provocati Pentapoli, rimase per tutto il resto lettera morta. Solo si venne, verso il 781, a una specie di compromesso tra Adriano e Carlo: ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] quelle onorarie d'indole profana. La statua onoraria esordisce verso il 500 a. C., per diventare frequente e frequentissima all'Italia di accogliere la pittura ellenistica, specialmente quella alessandrina.
La scissione tra spirito e natura era già ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] rito. A ciascuno dei cinque riti orientali (alessandrino, antiocheno, bizantino, caldeo, armeno) che riguardano termine appare quattro volte nelle Quaestiones veteris et novi Testamenti dell'Ambrosiaste (verso il 375): tre volte (c. 93,2 e 3; c. 102 ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] una filosofia più meditata, che sarà data da Clemente Alessandrino e da Origene. Con Clemente viene nettamente distinta la reazione da parte dei teologi (S. Pier Damiani). Solo verso la fine del sec. XI Roscellino darà un significato concreto a ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....