MAROCHETTI, Carlo
Silvia Silvestri
MAROCHETTI (Marocchetti), Carlo. – Nacque a Torino il 14 genn. 1805 da Vincenzo e da Caterina dell’Isola.
Il padre, nato a Biella nel 1768, fu segretario generale [...] all’Università di Torino e sottoprefetto a Chivasso. Verso il 1803 sposò civilmente Caterina, che gli diede nel castello di Agliè, galleria d’arte), esempio di «classicismo alessandrino, alquanto rigido e controllato» (Artisti piemontesi…, p. 5; vedi ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] forse una delle cause che lo portarono a rivolgere i suoi interessi verso la Riforma. Decise di tornare in Francia; passò per Venezia, nel tribunale romano. Il 22 ott. 1563 il cardinal Alessandrino, futuro papa Pio V, chiese la condanna del C. ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] e alla traduzione dei testi originali di Origene, Clemente Alessandrino, Eusebio di Cesarea, Tertulliano, s. Cipriano, s. le sue convinzioni.
Il 13 marzo 1782 Pio VI, in viaggio verso Vienna, ospitato in Udine a palazzo Antonini, si incontrò con ...
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Troia
Antonio Martina
Città della Troade, ai piedi del monte Ida, tra i fiumi Scamandro e Simoenta. È così chiamata da Tros (o Troe), che diede il nome anche alla regione, la Troade, e Ilio da Ilo, [...] altri poemi epici per noi perduti e che un dotto alessandrino (forse Zenodoto di Efeso) aveva raccolto e ordinato cronologicamente , da Aen. III 522-523, " humilem... / Italiam ". Il primo verso e mezzo del III dell'Eneide è citato da D. in Mn II III ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] VI. All'esterno e a notevole distanza dal muro alessandrino il L. fece erigere una poderosa muraglia rettilinea, spezzata Orsini e Mario Savorgnano (Marconi, 1966).
Con lo spostamento verso nord del fronte delle mura, si liberò una vasta zona ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Riflessioni filosofiche sul cristianesimo: Clemente e Origene
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le dottrine gnostiche [...] controffensiva antignostica, che vede in prima linea la figura di Clemente Alessandrino e, in un secondo tempo, quella di Origene.
Clemente Alessandrino
Clemente nasce ad Atene verso il 150, ma la sua attività filosofico-religiosa si esplica ad ...
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ODDI, Sforza
Alberto Cadoppi
ODDI, Sforza. – Nacque nel 1540 a Perugia, da Galeotto e da Virginia Della Penna. Ebbe due fratelli, Gerolamo e Cesare.
Appartenne alla nobile famiglia Oddi (chiamata anche, [...] poi inviato per una missione diplomatica presso il cardinale Alessandrino (Michele Bonelli) a Castel della Pieve. Si , forse perché, ligio alle regole della Controriforma, era diffidente verso un autore di opere teatrali.
Nel 1576 uscì a Perugia ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] verosimilmente in età ellenistica e in ambiente alessandrino. Tale tradizione considera i poemi omerici come colonias fenicias de Occidente, Barcelona 19942.
P. Bernardini, I Phoinikes verso Occidente: una riflessione, in RivStFen, 28 (2000), pp. 13 ...
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RICCI, Camillo
Barbara Ghelfi
RICCI, Camillo. – Figlio di Angelo e di Altabella «de Riccis», della parrocchia di S. Vitale, nacque a Ferrara nel 1590 e fu battezzato nella basilica di S. Maria in Vado [...] una maggior scioltezza esecutiva e una più spiccata sensibilità verso i valori dinamici e luministici meditati sull’opera e la pietra prestati; e ancora al pittore Alessandrino Casilieri (probabilmente Alessandro Casoli) numerosi disegni. Figurano ...
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MISURI, Alfredo
Mauro Canali
– Nacque a Perugia, il 17 maggio 1886, da Giovanni e da Stella Benda, in una famiglia di proprietari terrieri.
Dopo la laurea in scienze naturali, nel 1913 il M. divenne [...] a costituirsi spontaneamente in «fasci dissidenti» come quello alessandrino di R. Sala, quello fiorentino di G. Lumbroso media borghesia, critici verso l’evidente incapacità del governo fascista di avviare il paese verso una reale normalizzazione, ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....