GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] a quello imperiale, l'acquisto dei vasti territori dell'Alessandrino, della Valsesia, della Lomellina e, con un , in visita a Milano, con l'ufficio di senatore, per il quale versò in due rate, come tassa di mezz'annata, 3544 lire; nel dicembre ...
Leggi Tutto
TALIANO (Italiano), Furlano
Fabio Romanoni
TALIANO (Italiano), Furlano. – L’anno di nascita di questo condottiero non è noto, ma può essere collocato attorno al 1380, dato che nei primissimi anni del [...] evitò la cattura fuggendo attraverso le paludi del fiume verso Castelleone.
Nel febbraio del 1441 Taliano ebbe un rischiando il licenziamento, anche i feudi ex sforzeschi nell’Alessandrino. Tuttavia, prese forse parte alla battaglia di Cignano ...
Leggi Tutto
SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] comunque al contenuto di una lettera inviata a Sergio dal vescovo alessandrino Ciro (cfr. I.D. Mansi, X, p. 1005a), Onorio. L'incontenibile rabbia delle truppe venne abilmente indirizzata verso il clero romano, e ben presto tutti gli armati presenti ...
Leggi Tutto
BERENICE (Βερενίκη; Bernik)
J. Reynolds
Città della Cirenaica (odierna Bengasi), fondata intorno al 246 a.C., sostituì Euesperides diventando il centro greco più occidentale della regione.
La città sorgeva [...] considerato che, nell'ambito dei traffici marittimi diretti verso l'Italia, la posizione della città di B di ceramica di Gnathia (v.), del tipo conosciuto come Gruppo Alessandrino.
Lo sviluppo urbano di B. difficilmente poté continuare nel periodo ...
Leggi Tutto
CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] l'importanza dell'imitazione ciceroniana come strada verso il raggiungimento di una perfetta educazione letteraria ed una Informazione di monsignor di Zara per monsignor illustrissimo Alessandrino, pubblicata dal Mansi tra la Miscellanea del Baluze ...
Leggi Tutto
VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] Raimondo Mazzarino, puntava su Orbetello per poi dirigersi verso Napoli e attaccare anche lì la Spagna (da Vado gennaio 1647), Villa continuò la guerriglia tra l’Astigiano e l’Alessandrino per tutto il 1647. L’anno successivo il teatro militare ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Alessandro
Giovanni De Luna
SCOTTI, Alessandro. – Nacque a Montegrosso d’Asti (Asti), il 20 dicembre 1889, da Giovanni e da Luigia Bianco, ultimo di sette fratelli.
Il padre era un piccolo proprietario [...] picchiato a sangue da un gruppo di squadristi arrivati dall’Alessandrino. Ne seguì lo scioglimento del partito e un lungo silenzio amministrativo a fondo regionale» e la diffidenza verso la capillare e asfissiante presenza di una burocrazia ...
Leggi Tutto
FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] si trovarono a operare insieme sia l'insofferenza del F. verso il suo incarico così maldefinito, sia le sue tendenze all' di Torino, Fondo Paesi di nuovo acquisto, Contado dell'Alessandrino, m. 6, Casalcermelli; Ibid., Fondo ministero della Guerra ...
Leggi Tutto
ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] e Caterina erano alcuni dei fratelli di Pier Francesco.
Orientati verso Verona, dove è probabile che già risiedessero, gli Zini per l’edizione latina di quattro opere di Filone Alessandrino curata ad Anversa nel 1553 da John Christopherson, prelato ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] rifiutava qualsiasi limitazione alle sue possibilità di espansione verso la Lunigiana e la Romagna; Firenze era poco che ne fece dono a un altro più giovane segretario ducale, l'alessandrino Simonino Ghilini.
Dal 1435 le missioni all'estero del G. si ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....