SABAZIO (Σαβάζυις, Sabazius)
A. Gallina
Divinità originaria della Tracia o della Frigia, il nome della quale è tramandato dagli autori greci e latini anche in forme diverse: Σαβάδιος, Σάβος, Sabadius, [...] στεϕ., 259, ss.; Schol., Περὶ πρεσβ.,) 431, 25) e da Clemente Alessandrino (Protr., ii, 162).
L'iconografia di S. non è nota con latina (le prime tre dita distese, le altre due ripiegate verso il palmo) rappresenta da sé un simbolo sabaziaco.
In un ...
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MENSI, Enrico Bartolomeo.
Italo Farnetani
– Nacque il 20 marzo 1863 a Pietramarazzi (oggi Pietra Marazzi), nell’Alessandrino, da Carlo Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e da Caterina Quargnenti.
Conseguito [...] alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino, dove si laureò il 24 luglio 1889. Orientatosi subito verso lo studio della pediatria, il M. frequentò un corso della specialità presso la clinica pediatrica della Charité di Berlino ...
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MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] fiorita intorno ad essi, sia in Palestina che nell'ambito alessandrino; inoltre come figura centrale della storia del popolo ebraico, egli fra un orientamento generale delle raffigurazioni da destra verso sinistra, nel senso della lettura ebraica, e ...
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GUARCO, Giovanni Battista
Riccardo Musso
Nacque verso il 1440 da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Il padre era figlio di Isnardo di Nicolò (doge per pochi giorni nella primavera del 1436), a fianco [...] marchese di Monferrato a garanzia di un prestito, nonché, nell'Alessandrino, i feudi di Quattordio e Roccasparavera, donati a Isnardo da quale il G. si distinse per il coraggio e la fedeltà verso l'arcivescovo che, nel maggio 1462, lo pose a guardia ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] di Sassoferrato, Super tribus libris Codicis datata 1478.
Verso la fine del '78 G. lasciò Venezia per trasferirsi - G. Frasso, Vicende, cultura e scritti di G. Squarzafico, alessandrino, in Italia medioevale e umanistica, XII (1980), pp. 237-239 ...
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ROERO, Ercole Tommaso
Paola Bianchi
– Nacque ad Asti nel 1661 da Tommaso Francesco, marchese di Cortanze, e da Maria Cristina Roero, discendenti da due dei rami in cui si era diviso un illustre gruppo [...] città, preparando il terreno alla definitiva annessione dell’Alessandrino ai territori sabaudi. Si trattò di una palestra destino di un ufficiale dell’esercito sabaudo proiettato ormai verso una carriera diplomatica di risalto europeo.
Fra le ...
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Trivulzio, Gian Giacomo
Marino Viganò
Nacque a Crema il 24 giugno 1442, secondogenito di Antonio, condottiero milanese, e di Franceschina Aicardi Visconti, pavese, di nobiltà recente, che già avevano [...] di Francia, da lui tratto in salvo nella ritirata verso nord, grazie alla vittoria di Fornovo (6 luglio 1495 I Frammenti storici menzionano T. per la presa di una rocca nell’Alessandrino nel 1496; gli Spogli dal 1464 al 1501 per le imprese del 1496 ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] 1567, acquistarono dai Grimaldi il feudo di Montaldeo (nell'Alessandrino), di cui, alla morte del fratello, il D. .: nel 1587 era tra i deputati alla costruzione delle mura cittadine verso mare; nel 1588 fu incaricato di svolgere un'inchiesta tra la ...
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simonia e simoniaci
Giovanni Fallani
Con il termine s., che in D. ricorre esplicitamente soltanto in If XI 59 falsità, ladroneccio e simonia, s'intende, in teologia morale e in diritto canonico, la [...] S. Giustino Martire (Apolog. I 26, Il 14), s. Clemente Alessandrino (Strom. II 11, VII 7), Origene (Contra Celsum I), s. quella sommità, e respingeva gli altri a discendere di un gradino verso l'abisso. Se D. non conobbe la fonte diretta trovò l ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] lasciò Milano, arresasi a Federico I, per Genova e salpò verso la Francia con papa Alessandro III (Gesta Federici I imperatoris italiana, II (1927), pp. 169 s.; F. Gasparolo, Cartario alessandrino, I, Torino 1928, pp. 121-123, II, Torino 1930, ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....