GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] in varie parti dell'Impero cui accenna Claudio in una lettera agli Alessandrini dell'anno 41, edita da M. Idris Bell, Jews and Padre, l'avvento del suo Regno e il perdono per quanto verso di lui si è mancato. Non è quindi solo domanda interessata: ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] Orosio (nel 416) asserisce di aver veduto nei templi alessandrini armadî vuoti di libri, egli si riferirà, tra l b) biblioteca annessa ad un'altra accademia Dār al-‛ilm, fondata verso il 990 dal visir buwaihida Abü Naṣr Sābür ibn Ardashīr, celebrata ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di Aksum, vi ebbero il sopravvento, contribuendo alla decadenza della religione, e molti cristiani migrarono verso il sud; le relazioni col Patriarcato alessandrino divennero sempre più difficili e rare. Per un certo tempo il regno, o una sua parte ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] che Felsina fu fondata da Ocno, figlio o fratello di Auleste, fondatore di Perugia.
Verso la metà del sec. IV a. C. Felsina fu presa e distrutta dai Galli soprattutto il periodo dotto, erudito, alessandrino della scuola bolognese. Il suo temperamento ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] quello di John Jourdain, che si spinse fino a Ṣan‛ā. Verso quest'epoca si cominciò a diffondere in Occidente l'uso del caffè; di cui abbiamo notizia, sono eretici. Il grande dottore alessandrino, Origene (circa 185-253), ebbe più volte occasione di ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] e quelli di Giulio II e Leone X (le "Stanze"). Verso la boscaglia retrostante, a nord, esisteva un poggio cui si I mss. ebraici sono 59.
Il fondo Reginense, detto già "Alessandrino", è costituito dalla raccolta di 2000 mss., che Cristina di Svezia ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] . integrale, calcolo).
3. Gli elementi di Euclide: principî. - Verso il 300 a. C., al termine di un secolo di critica, superato fino a tempi recentissimi, comparve nella scuola alessandrina l'opera che costituisce il trattato classico della geometria ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] non solo veniva accolta quasi come un luogo comune da Clemente Alessandrino, da Eusebio e da non pochi altri, ma Numenio d con Taziano) ed Erma. Lattanzio non è molto più tenero verso P.: ne biasima il comunismo e la reminiscenza; afferma ch'egli ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] via via attraverso il periodo ippocratico e poi quello alessandrino, che sbocca infine nel romano. Affidato dapprincipio, secondo Ostade, Giovanni Backer, Jan Steen e altri; la Germania verso il Cinquecento con Alberto Dürer, con gli allievi di lui ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] , che risale ai πίνακες degli Ionî, e che è ben riassunto nei noti versi della Sfera del Dati (1435):
Un T dentro ad un O mostra il delle latitudini e delle longitudini, l'opera dell'alessandrino nocque più che non giovasse alla conoscenza del ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....