DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] al 1941 il D. promosse molti concerti del Quartetto alessandrino, che videro esibirsi anche complessi famosi (come il a espressioni più articolate, rivolte sia verso cadenze "neoclassiche" sia ad approdi verso la tradizione rinascimentale e barocca: ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (v. vol. VI, p. 1031)
G. Cavallo
Negli ultimi decenni studi condotti sulle tecniche di fabbricazione del papiro, sulle tipologie librarie e documentarie antiche [...] secondo convenzioni forse fissate in ambito alessandrino e nel contesto di una sistemazione ne era stato scritto tutto il recto - venivano scritti di continuo anche nel verso: si tratta in questi casi di brogliacci o di raccolte di materiali d' ...
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ROSSI, Azaria ben Mosè
Mauro Perani
de'. – Nacque a Mantova nel 1511 (o fra il 1511 e il 1514).
Visse a Ferrara da quando si sposò e, successivamente anche ad Ancona, Sabbioneta e Bologna, prima di [...] suoi contemporanei tradizionalisti.
Nel Me’or ‘enayim, ancora, verso la fine, de’ Rossi parla della morte e del secolo a.C. erano considerati sacri dagli ebrei della diaspora alessandrina), a cui diede il titolo di Hadrat zeqenim (La gloria ...
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MORANDO, Pietro
Francesco Franco
MORANDO, Pietro. – Nacque a Orti, frazione di Alessandria, il 5 giugno 1889. Non si conosce il nome dei genitori.
Fu battezzato col nome di Pierino Stefano (Marchiando [...] p. 15). Nel 1910 intraprese un viaggio a piedi verso Roma e partecipò all’Esposizione della Società di belle arti L. Carluccio, I vagabondi si trasformano in «romei» nelle tele dell’alessandrino M., in Gazzetta del popolo di Torino, 9 ottobre 1965; E. ...
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Girolamo (Ieronimo), santo
Réginald Grégoire
San G. (Eusebius Hieronymus), uno dei quattro dottori della Chiesa latina, sarebbe nato a Stridone (Ungheria) o in una città dell'Istria, verso il 340-345.
Ricevette [...] alle omelie di Origene su Geremia ed Ezechiele; questo fu per lui il primo contatto con le opere del grande esegeta alessandrino. Fu anche in relazione con Gregorio di Nissa. A Roma, si guadagnò la fiducia di papa Damaso in occasione del concilio ...
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DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] D., "a considerazione della carica conferitagli da Madama Reale", versò nelle mani del tesoriere generale Bernardi la "finanza" di lire la cessione delle terre del Vigevanasco, dell'Alessandrino e della Lomellina, promesse dall'imperatore col ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] Della Chiesa, come la localizzazione di Asti nel contado alessandrino, e soprattutto replicava alla tesi che la nobiltà astigiana ai cittadini d'Asti a rinnovar la divozione dei loro maggiori verso li santi protettori di essi. La sua Disquisitio de s ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] E del precedente, sopra un ripiano della piattaforma d'arenaria, digradante verso il litorale marino, limitata a E e a O dai due , dove la linea retta prevale sulla curva, alessandrino è il gusto per alcune forme architettoniche. Copiosa ...
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MAYNO, Giuseppe, detto Mayno della Spinetta
Paolo Palumbo
MAYNO (Maino), Giuseppe, detto Mayno della Spinetta. – Nacque a Spinetta Marengo (oggi frazione di Alessandria) da Giuseppe e Maria Roveda; [...] polizia imperiale, fonte principale sulle vicende del banditismo nell’Alessandrino, la banda si fece più attiva da quell’ del leggendario bandito di Spinetta iniziò a far convergere verso la Fraschetta, dove gli oppositori del nuovo regime potevano ...
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Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] . Il museo possiede pure frammenti di stucchi dipinti con rappresentazioni di repertorio alessandrino, una buona collezione di terra sigillata, vetri e suppellettile bronzea.
Verso il 260 d. C. T. fu gravemente danneggiata dalle incursioni dei franco ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....