Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] E del precedente, sopra un ripiano della piattaforma d'arenaria, digradante verso il litorale marino, limitata a E e a O dai due , dove la linea retta prevale sulla curva, alessandrino è il gusto per alcune forme architettoniche. Copiosa ...
Leggi Tutto
Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] . Il museo possiede pure frammenti di stucchi dipinti con rappresentazioni di repertorio alessandrino, una buona collezione di terra sigillata, vetri e suppellettile bronzea.
Verso il 260 d. C. T. fu gravemente danneggiata dalle incursioni dei franco ...
Leggi Tutto
Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] città anatoliche e di isole prossime e gravitanti verso la costa dell'Asia Minore. Di conseguenza e in qual modo N. abbia cooperato alle grandi rivelazioni artistiche dell'ellenismo alessandrino.
Bibl.: W. M. Flinders Petrie, Naukratis, I, 1886; E. A ...
Leggi Tutto
PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] entrò in contatto con Pietro Bembo e fu paggio del patriarca alessandrino Cesare Riario Sforza; dal 1538 al 1540 frequentò il famoso Studio , passò ai papi di Urbania (già Casteldurante), e verso la metà del Settecento sappiamo che era in esame al ...
Leggi Tutto
BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] altri tre, in bassorilievo, un cavaliere che avanza verso un tripode poggiato su due gradini. Sulla parte superiore cristiani nel IV sec. d. C., è minutamente descritta da Clemente Alessandrino: il dio, seduto su un trono di gusto arcaizzante, con i ...
Leggi Tutto
PRIAPO (Πρίαπος, Priapus)
E. Paribeni
Divinità delle forze generatrici della natura e della vita vegetativa e fruttificante. Secondo una tradizione sarebbe figlio di Afrodite e di Dioniso, e in effetti [...] grottesco dal gran naso ricurvo che appare sulle monete di Lampsaco verso la metà del V sec. a. C. è identificato Pan: J. D. Beazley, Der Pan Maler, Berlino 1931, tav. 2. Terrecotte alessandrine: H. Herter, op. cit. in bibl., p. 38. Statua di Vienna: ...
Leggi Tutto
FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] quadrata col lato di m 30, alta m 60-70, rastremata verso l'alto; una torre ottagonale alta m 30-34, e provvista Laodicea sul mare in Siria, noto da monete.
Una variante al tipo alessandrino era la torre a ripiani, tutti a pianta quadrata: così era ...
Leggi Tutto
Vedi APAMEA di Siria dell'anno: 1958 - 1994
APAMEA di Siria (᾿Απάμεια, Apamēa)
Sorgeva sul fiume Oronte o Axios. Era detta in origine Farnace, poi Pella, quando vi si stabilirono, nel 286 a. C., soldati [...] terme e una palestra, per una lunghezza complessiva di m 110 verso S.
Nel quartiere occidentale di fronte all'acropoli era il moglie che sta abbracciando, secondo un mito noto da Clemente Alessandrino (Protr., p. 9, 24 Sylb). A una cinquantina di ...
Leggi Tutto
OLYMPIAS (᾿Ολυμπιάς)
G. Scichilone
2°. - Principessa epirota, figlia del re Neottolemo, nata intorno al 375 a. C. e succeduta giovanissima al padre sotto la tutela del fratello di lui. Data in sposa [...] aneddotica - fiorita prima in ambiente alessandrino e poi diffusasi largamente nel mondo di bronzo di età d'Alessandro Severo con O. distesa su una klìne, con la destra protesa verso un serpente eretto: H. Gaebler, op. cit. in bibl., iii, 2, p. 13, ...
Leggi Tutto
COLOMBARIO (columbarium da columba, "colomba")
F. Grana
G. Matthiae
Stanza sepolcrale nelle cui pareti erano i loculi o nicchie per riporvi le urne cinerarie; così chiamata anche modernamente dalla [...] ne sono a Cagliari, necropoli di Bonaria); a Roma i primi c. appaiono verso la metà del sec. I a. C. Gli esempî più antichi sinora rinvenuti tomba a loculo, nota in ambiente siriaco e alessandrino, diffusasi anche per ragioni economiche.
L'uso ...
Leggi Tutto
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....