CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] forse una delle cause che lo portarono a rivolgere i suoi interessi verso la Riforma. Decise di tornare in Francia; passò per Venezia, nel tribunale romano. Il 22 ott. 1563 il cardinal Alessandrino, futuro papa Pio V, chiese la condanna del C. ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] e alla traduzione dei testi originali di Origene, Clemente Alessandrino, Eusebio di Cesarea, Tertulliano, s. Cipriano, s. le sue convinzioni.
Il 13 marzo 1782 Pio VI, in viaggio verso Vienna, ospitato in Udine a palazzo Antonini, si incontrò con ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] VI. All'esterno e a notevole distanza dal muro alessandrino il L. fece erigere una poderosa muraglia rettilinea, spezzata Orsini e Mario Savorgnano (Marconi, 1966).
Con lo spostamento verso nord del fronte delle mura, si liberò una vasta zona ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] a quello imperiale, l'acquisto dei vasti territori dell'Alessandrino, della Valsesia, della Lomellina e, con un , in visita a Milano, con l'ufficio di senatore, per il quale versò in due rate, come tassa di mezz'annata, 3544 lire; nel dicembre ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] l'importanza dell'imitazione ciceroniana come strada verso il raggiungimento di una perfetta educazione letteraria ed una Informazione di monsignor di Zara per monsignor illustrissimo Alessandrino, pubblicata dal Mansi tra la Miscellanea del Baluze ...
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FRANZINI, Antonio Maria
Nicola Labanca
Nacque a Casal Cermelli, nell'Alessandrino, il 2 luglio 1788, da Giovanni e da Luisa Cermelli.
Il padre, lombardo, originario di Mirabello Pavese (ma la famiglia [...] si trovarono a operare insieme sia l'insofferenza del F. verso il suo incarico così maldefinito, sia le sue tendenze all' di Torino, Fondo Paesi di nuovo acquisto, Contado dell'Alessandrino, m. 6, Casalcermelli; Ibid., Fondo ministero della Guerra ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] rifiutava qualsiasi limitazione alle sue possibilità di espansione verso la Lunigiana e la Romagna; Firenze era poco che ne fece dono a un altro più giovane segretario ducale, l'alessandrino Simonino Ghilini.
Dal 1435 le missioni all'estero del G. si ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] . si presentò ai lettori con la Historia di Appiano Alessandrino, attribuendosi la responsabilità della produzione trilingue dell'impresa e anche una nuova serie di caratteri greci; lo licenziarono, verso la metà del 1518, per aver apportato non ...
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GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] , rilevava la disillusione dei militari di fronte alle lungaggini della guerra regia. Frattanto maturava in lui un'avversione netta verso democratici e repubblicani, che nell'ottobre lo rese protagonista di un aspro scontro con le figure più in vista ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] dissoluzione dell'esercito francese, ma il B. restò nell'Alessandrino, continuando la guerriglia da solo, in attesa di un aiuto della corte francese che organizzava la rivincita di Pavia. Verso la fine del settembre del 1525 ritornò in Piemonte e in ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....