DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] mercante, ma anche di un genuino interesse che egli nutriva verso il mondo del commercio e della finanza. La Lezione della S. Ricossa, Torino 1978); Della natura del voto di Erone Alessandrino, a cura di C. Gargiolli e F. Martini, Firenze 1862 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] del Medici alcuni codici greci contenenti opere matematiche di Pappo Alessandrino.
Dopo un viaggio a Napoli nel marzo (compì al suo periodo arcadico, il MAGALOTTI, Lorenzo tratta in versi alcuni dei temi da lui più distesamente svolti in prosa ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] ; riassorbita, pur con qualche gesto di fermezza verso le posizioni più radicali, la spinta della contestazione cristiani (Milano 1933) e Introduzione allo studio di Clemente Alessandrino (ibid. 1939), nei quali sottolineava la novità del secondo ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] inseriva in una tendenza conciliatrice che si era andata affermando verso la fine del V secolo, quando una frangia di difisiti in senso strettamente cirilliano e, del dottore alessandrino, assumeva la dottrina completa, comprese le posizioni ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] 'anno 1500 da Alessandro Minuziano, già allievo dell'Alessandrino e precettore dei figli di Bartolomeo Calco (I. del nuovo Senato fanno supporre nel C.una lealtà priva dinostalgie verso il nuovo regime.
Alcuni fanno risalire la sua morte al 1514 ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] 'anno dopo.
La perdurante alleanza di G. con gli Alessandrini è provata dall'esenzione dal pedaggio di Felizzano loro concessa su Torcello e Coniolo.
I suoi pensieri si erano intanto orientati verso l'impegno della crociata: sin da quando, il 4 sett ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] lo sbocco della strada montana da lui controllata. Verso il 1188, infatti, egli aveva fondato il " ibid. 1928, pp. 12, 19, 24, 30, 34, 40 s., 68 s., 87; Cartario alessandrino sino al 1300, a cura di F. Gasparolo, II, Torino 1930, pp. 6, 45, 69, ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] al tempio), mostra di aver spostato la sua attenzione verso la scuola vercellese, e questo suo aggiornamento stilistico si alla Madonna del Rosario della parrocchiale di Solero Alessandrino, occorre arrivare fino alle pale della parrocchiale di ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] di un imprenditore proprietario di una fabbrica di saponi nell’Alessandrino. Dal matrimonio nacquero Lorenza (23 agosto 1952), Pinin Andrea del lavoro, convinto che si stesse procedendo verso una riduzione progressiva delle ore giornaliere lavorate. ...
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Bonifacio II
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV che era caduto gravemente ammalato.
Non era uso nuovo. [...] in cui dichiaravano di rigettare la memoria del diacono alessandrino, contro il quale lanciavano l'anatema per aver violato si aggiunge che il papa non mancò di manifestare la sua generosità verso la popolazione di Roma in un periodo di carestia (v. 9 ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....