Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] g. generale, che ha un antenato illustre nel greco alessandrino Eratostene, non ha progredito quasi affatto per molti secoli tecniche quantitative e dei modelli, sembrano orientarsi sempre più verso uno studio dello spazio e dei suoi contenuti senza ...
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Marco Maggioli
Matteo Marconi
Isabelle Dumont
Silvia Lilli
Michele Castelnovi
– Avanzamenti teorici. Ambiti e filoni di studi. Postmodernismo e geografia. Cybergeography e cyberspazio. Geografia di genere (gender geography). Geografia visuale. Geografia emozionale. Geostoria. Bibliografia
Le discipline ... ...
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Geografia
Piergiorgio Landini
Aspetti teorici, metodologici e operativi
Nell'ultimo decennio del 20° sec. si è allentata la tensione epistemologica e, per riflesso, ideologica che aveva caratterizzato il dibattito geografico a partire dagli anni Settanta, nel contesto disciplinare italiano e internazionale. ... ...
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Claudio Cerreti
La conoscenza del ‘sistema Terra’
La geografia è una delle scienze più antiche, che risponde a domande fondamentali poste in tutte le epoche e presso tutti i popoli: perché le cose del mondo sono lì dove sono, perché non sono altrove, quali conseguenze ne derivano, quali possibilità ... ...
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geografìa [Dal gr. g✄eographía, comp. di G✄è "Terra" e graphía "descrizione", che nel signif. più ant. indicava la rappresentazione grafica della superficie terrestre] [GFS] Scienza, per molte delle sue parti appartenente al gruppo delle cosiddette scienze della Terra, che ha per oggetto la descrizione, ... ...
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Berardo Cori
(XVI, p. 602; App. II, I, p. 1029; III, I, p. 723; IV, II, p. 30)
Al di là dell'esplorazione. - Conclusa ormai da tempo l'epoca delle ''esplorazioni'' e delle ''scoperte'' geografiche, e iniziate da due decenni le spedizioni al di là dell'atmosfera (quindi, per definizione, extra-geografiche), ... ...
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(XVI, p. 602; App. II, 1, p. 1029; III, 1, p. 723)
Aldo Sestini
Oltrepassata la metà del 20° secolo, una rassegna dei progressi della g. non ha più da occuparsi in linea preminente dell'esplorazione della Terra nel senso comunemente inteso. L'epoca delle esplorazioni indirizzate alla scoperta o ricognizione ... ...
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PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale della geografia fisica. 3. Ripartizione dei tipi di formazioni vegetali. 4. Le forme del rilievo. a) Introduzione: ... ...
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(XVI, p. 602; App. II, 1, p. 1029)
Roberto ALMAGIA
Nell'ultimo decennio ha fatto nuovi grandi progressi l'esplorazione del globo terracqueo. Essa riguarda in prima linea l'Antartide dove, soprattutto in connessione con l'Anno Geofisico Internazionale, è stato effettuato uno sforzo collettivo, con ... ...
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(XVI, p. 602)
Roberto ALMAGIA
Carlo TAGLIAVINI
Negli ultimi 15-20 anni l'esplorazione del globo terraqueo ha fatto nuovi progressi soprattutto nelle regioni polari (v. antartide; artiche regioni, in questa App.) e nelle aree desertiche; con l'efficace impiego dei mezzi aerei, sussidiati nel primo ... ...
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Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni possiamo seguirne con continuità il processo evolutivo, lungo e complesso, durante il quale essa, pur senza mai ... ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] architettonici dell’antichità, creare un nuovo prospetto del palazzo verso est. L’immenso spazio del Belvedere fu chiuso tra due papa Alessandro VII (1657). Il fondo Reginense (già Alessandrino) è costituito dal nucleo originale e dalla raccolta di ...
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Scienza che studia i corpi celesti, le loro proprietà, natura ed evoluzione. Nel passato si soleva distinguere nettamente una branca dell’a., l’astrofisica, che si occupa specificamente dei processi fisici [...] aristotelico. Esse furono lungamente studiate nel periodo alessandrino, in particolare da Claudio Tolomeo (2° contributo arabo, l’a. medievale fu sostanzialmente limitata all’astrologia.
Verso l’a. moderna
Questa lunga stasi terminò nel 16° sec. ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] musulmano, e precisamente:
il cairino (già alessandrino) Institut Égyptien, di bonapartiana memoria, Accademia degli Accesi, la quale venne restavrata col nome di Ravvivati, verso il 1619: vi si eseguivano intermezzi. Nel 1636 l'accademia prese ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] sec. X, al-Karkhī (o più esattamente al-Karagī) e an-Nasawī verso il 1000, tutti viventi a Baghdād, ove, pur dopo la conquista dei Mongoli l'apparente) se non da Lisippo, all'epoca alessandrina.
Ma perfino gli errori rivelano il significato dell' ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] un'opera che porta un identico titolo. Il mondo alessandrino venne perciò a conoscere un gran numero di miti, una divinità, numen. Le sue teorie ebbero grande successo e decaddero solo verso la fine del secolo, con la comparsa delle opere di W. ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] un significato occulto, divino (esoterico), ma, al contrario, verso una riduzione a ciò che è naturale ed evidente.
Biblioteche testi in diverse sezioni risulta dall'ordine di processione (Clemente Alessandrino, Stromata, VI, 4, 35.1-37):
Il cantore ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] concludere che l'acqua era in parte deviata abusivamente verso residenze private. Poiché non esisteva un'unità standard di 0,296 m; la tabella che segue si riferisce al 'piede alessandrino' da 0,308 m. I nomi delle unità derivate e i rapporti ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] In particolare, a proposito dell'antropomorfismo biblico, Clemente Alessandrino scrive: "anche se questo si trova scritto di costituiscono l'oggetto della fede, ma ciò grazie al quale la fede tende verso il suo oggetto" (De veritate q.18, a. 8 ad 11 ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
emistichio
emistìchio s. m. [dal lat. tardo hemistichium, gr. ἡμιστίχιον, comp. di ἡμι- «mezzo1» e στίχος «verso3»]. – Nella metrica classica, ciascuna delle due parti in cui il verso viene diviso dalla cesura: il primo, il secondo e. dell’esametro....